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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11262012-142153


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
OSANO, ANDREA
URN
etd-11262012-142153
Titolo
studio della funzionalità renale nei cani affetti da malattia cronica della valvola mitrale
Dipartimento
MEDICINA VETERINARIA
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof. Bizzeti, Marco
correlatore Dott.ssa Carlucci, Lucia
controrelatore Prof. Corazza, Michele
correlatore Prof.ssa Guidi, Grazia
Parole chiave
  • malattia cronica valvola mitrale
  • esame urine
  • rapporto PU-CU
  • cane
  • Funzionalità renale
Data inizio appello
14/12/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
14/12/2052
Riassunto
Introduzione: L'esame delle urine consente di avere informazioni sulla capacità del rene di concentrare le urine e su qualsiasi processo che può portare ad un’involuzione dell'apparato urinario. Valutare contestualmente la funzionalità renale e quella cardiologica, permette al clinico di impostare una terapia mirata e seguire in modo più accurato l'evoluzione della patologia cardio-renale.
Obiettivi: i)Dimostrare l'interazione fisiopatologica tra cuore e reni nella Sindrome CardioRenale; ii)Documentare come un'alterazione cronica della funzione cardiaca causi una malattia renale cronica progressiva.
Materiali e metodi: Su 20 cani risultati affetti da endocardiosi mitralica, oltre agli esami di routine per lo screening cardiologico, è stato aggiunto l'esame completo delle urine e la valutazione del rapporto PU/CU. I soggetti sono stati divisi in 3 gruppi in base alla classificazione ACVIM. Inoltre, per dimostrare la correlazione tra la funzionalità cardiaca e renale, i cani di questo studio sono stati divisi anche in 3 gruppi sulla base della classificazione IRIS.
Risultati e Conclusioni:Il 70% dei soggetti con endocardiosi mitralica di grado B2-C è risultato proteinurico, di questi solo il 37% mostrava alterazione della creatinina plasmatica. Ciò rappresenta un'ulteriore dimostrazione della precocità diagnostica del rapporto PU/CU rispetto alla creatininemia. L'utilizzo della GFR , metodica di analisi di danno renale precoce, nei soggetti cardiopatici, può rappresentare una prospettiva futura per realizzare nuovi studi e dimostrare come, i soggetti che non mostrano alterazioni plasmatiche di danno renale, in realtà hanno già un'alterazione del parenchima renale.

ABSTRACT:

Summary: The examination of the urine gives information about the capacity of the kidney to concentrate urine and any processes that can lead to urinary tract involution. Evaluated together renal and cardiac function, allows the clinician to set specific treatment and to follow more accurately the evolution of Cardio-Renal Syndrome.
Objectives: i) To demonstrate the pathophysiological interaction between heart and kidney in the Cardio-Renal Syndrome; ii) to evaluate as a cardiac alteration might cause chronic progressive renal disease.
Materials and methods: 20 dogs affected by myxomatous mitral valve disease underwent routine tests for screening cardiology, and complete urine analysis included PU / CU ratio. The subjects were divided into 3 groups according to the classification ACVIM. To demonstrate the correlation between cardiac and renal function, the dogs were grouped into three pools basing on the classification IRIS.
Results and Conclusions: 70% of the patients affected by myxomatous mitral valve disease grade B2-C were proteinuric. Among these, 37% showed abnormal level plasma creatinine. That is a further evidence of precocity diagnostics PU / CU ratio if compared to creatinine value. The use of GFR, usually carried out to evaluate early kidney imbalance, might result pivotal in heart disease patients, to diagnose a kidney damage. Indeed, it has been reported that some dogs not showing alterations in plasma due to renal damage, can have altered the renal parenchyma already.
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