Tesi etd-11262011-113658 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
BATTINI, FABIO
URN
etd-11262011-113658
Titolo
Monitoraggio molecolare di microrganismi durante il processo di compostaggio di sanse vergini d'oliva con starter microbici
Dipartimento
AGRARIA
Corso di studi
BIOTECNOLOGIE VEGETALI E MICROBICHE
Relatori
correlatore Prof. Saviozzi, Alessandro
relatore Prof. Nuti, Marco Paolo
relatore Dott.ssa Agnolucci, Monica
relatore Prof. Nuti, Marco Paolo
relatore Dott.ssa Agnolucci, Monica
Parole chiave
- compost
- PCR-DGGE
- sanse
- starter microbici
Data inizio appello
12/12/2011
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
12/12/2051
Riassunto
La tematica legata alla gestione dei sottoprodotti dell’industria olearia è di notevole criticità, sia per le sue implicazioni tecniche che ambientali. Le elevate produzioni nazionali dei residui oleari, la breve durata del periodo in cui vengono prodotti rendono il loro smaltimento un impegno oneroso per gli operatori olivicoli. La presenza di composti organici come acidi organici, lipidi, alcoli e soprattutto polifenoli ne comportano un’elevata fitotossicità, tale da causare gravi rischi ambientali. Il compostaggio, coadiuvato da un inoculo microbico, potrebbe essere una soluzione al problema dello smaltimento. L’inoculo iniziale permette una notevole accelerazione del processo se compiuto con ceppi idonei alla decomposizione delle sanse, dato che esse presentano sostanze che inibiscono la crescita di molti microrganismi.
Nell’ambito della presente tesi è stata studiata l’evoluzione della popolazione batterica e fungina durante il compostaggio di sanse umide in presenza o assenza di un inoculo microbico, mediante tecniche molecolari quali la PCR-DGGE. Si è reso in un primo luogo necessario la messa a punto di un protocollo di amplificazione PCR-DGGE per l’analisi dei campioni di sanse compostate.
Mediante questa tecnica è stato possibile evidenziare la presenza di alcune specie microbiche presenti durante il compostaggio di questa matrice e seguire la dinamica delle popolazioni microbiche e fungine durante le diverse fasi dell’intero processo. In particolare, è stato possibile osservare come la diversità delle popolazioni microbiche nei cumuli inoculati subisca una maggiore variazione già a 15 giorni rispetto a quanto evidenziato per i cumuli non inoculati. Tali risultati, in accordo con l’andamento dei parametri fisico-chimici, evidenziano come l’aggiunta dello starter microbico acceleri il processo di compostaggio delle sanse permettendo di raggiungere in un tempo minore la maturità della matrice di partenza.
Nell’ambito della presente tesi è stata inoltre preliminarmente valutata in una prova in serra la possibile attività soppressiva del compost, derivato dal processo in presenza di starter, dopo potenziamento con un inoculo aggiuntivo costituito da un ceppo di Trichoderma atroviride e un ceppo di Bacillus amyloliquefaciens subsp. plantarum. Per il primo microrganismo è stata evidenziata un’attività di antagonismo capace di contenere la malattia e favorire la crescita delle piante.
Nell’ambito della presente tesi è stata studiata l’evoluzione della popolazione batterica e fungina durante il compostaggio di sanse umide in presenza o assenza di un inoculo microbico, mediante tecniche molecolari quali la PCR-DGGE. Si è reso in un primo luogo necessario la messa a punto di un protocollo di amplificazione PCR-DGGE per l’analisi dei campioni di sanse compostate.
Mediante questa tecnica è stato possibile evidenziare la presenza di alcune specie microbiche presenti durante il compostaggio di questa matrice e seguire la dinamica delle popolazioni microbiche e fungine durante le diverse fasi dell’intero processo. In particolare, è stato possibile osservare come la diversità delle popolazioni microbiche nei cumuli inoculati subisca una maggiore variazione già a 15 giorni rispetto a quanto evidenziato per i cumuli non inoculati. Tali risultati, in accordo con l’andamento dei parametri fisico-chimici, evidenziano come l’aggiunta dello starter microbico acceleri il processo di compostaggio delle sanse permettendo di raggiungere in un tempo minore la maturità della matrice di partenza.
Nell’ambito della presente tesi è stata inoltre preliminarmente valutata in una prova in serra la possibile attività soppressiva del compost, derivato dal processo in presenza di starter, dopo potenziamento con un inoculo aggiuntivo costituito da un ceppo di Trichoderma atroviride e un ceppo di Bacillus amyloliquefaciens subsp. plantarum. Per il primo microrganismo è stata evidenziata un’attività di antagonismo capace di contenere la malattia e favorire la crescita delle piante.
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