Tesi etd-11242023-223948 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ALLORI, SARA
URN
etd-11242023-223948
Titolo
Confronto tra metodi analitici per la determinazione del contenuto di sostanze grasse in diversi alimenti
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOSICUREZZA E QUALITÀ DEGLI ALIMENTI
Relatori
relatore Dott.ssa Sanmartin, Chiara
relatore Dott.ssa Taglieri, Isabella
relatore Salvatici, Gianna
relatore Dott.ssa Taglieri, Isabella
relatore Salvatici, Gianna
Parole chiave
- analytical methods
- etichetta nutrizionali
- innovative methods
- istisan
- lipidi
- lipids
- metodi analitici
- metodi innovativi
- nutritional label
Data inizio appello
11/12/2023
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'interesse crescente dei consumatori per le informazioni nutrizionali sulle etichette degli alimenti ha reso imperativo ottimizzare i metodi analitici per quantificare i macronutrienti e i micronutrienti presenti.
La presente ricerca si focalizza sui lipidi, macronutrienti fondamentali per il nostro organismo ed influenti sulle scelte dei consumatori.
L'obiettivo principale di questa indagine è implementare un metodo analitico più rapido rispetto ai metodi ufficiali.
Sono stati confrontati i due metodi ufficiali per determinare i grassi alimentari (Soxhlet con e senza idrolisi acida) sia tra loro che con un metodo innovativo, il metodo rapido in beuta, che permette di effettuare l’idrolisi acida direttamente in beuta per poi procedere con le estrazioni dei grassi. I risultati mostrano che il metodo Soxhlet senza idrolisi è efficace per prodotti molto grassi superiori al 40%, mentre l'idrolisi acida è il metodo di riferimento per alimenti con meno del 40% di sostanza grassa.
Il metodo rapido in beuta è risultato essere efficace per salumi e dolci ricchi in grassi, presenta invece variabilità su altre matrici.
Nonostante i limiti attuali, è auspicabile in futuro lavorare ulteriormente per ottimizzare questo metodo viste le potenzialità in termini di rapidità di analisi, sostenibilità economica e ambientale, dovuta alla riduzione dei costi delle apparecchiature e dei solventi tossici.
La presente ricerca si focalizza sui lipidi, macronutrienti fondamentali per il nostro organismo ed influenti sulle scelte dei consumatori.
L'obiettivo principale di questa indagine è implementare un metodo analitico più rapido rispetto ai metodi ufficiali.
Sono stati confrontati i due metodi ufficiali per determinare i grassi alimentari (Soxhlet con e senza idrolisi acida) sia tra loro che con un metodo innovativo, il metodo rapido in beuta, che permette di effettuare l’idrolisi acida direttamente in beuta per poi procedere con le estrazioni dei grassi. I risultati mostrano che il metodo Soxhlet senza idrolisi è efficace per prodotti molto grassi superiori al 40%, mentre l'idrolisi acida è il metodo di riferimento per alimenti con meno del 40% di sostanza grassa.
Il metodo rapido in beuta è risultato essere efficace per salumi e dolci ricchi in grassi, presenta invece variabilità su altre matrici.
Nonostante i limiti attuali, è auspicabile in futuro lavorare ulteriormente per ottimizzare questo metodo viste le potenzialità in termini di rapidità di analisi, sostenibilità economica e ambientale, dovuta alla riduzione dei costi delle apparecchiature e dei solventi tossici.
File
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ALLORI_S...ITIVA.pdf | 3.91 Mb |
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