Tesi etd-11242019-212911 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PULEJO, MARTINA MATTIA GRAZIA
URN
etd-11242019-212911
Titolo
Progetto formativo: Codice Lilla - creazione di una rete tra AOUP e territorio
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE
Relatori
relatore Dott.ssa Valori, Grazia
Parole chiave
- AOUP
- codice lilla
- disturbi dell'alimentazione
- disturbi della nutrizione
- ECM
- formazione
- pronto soccorso
Data inizio appello
16/12/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
16/12/2089
Riassunto
Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, i disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sono la seconda causa di morte in età giovanile e, stando agli ultimi studi, l’età d’insorgenza si è abbassata intorno agli undici anni.
In Italia sono circa tre milioni i soggetti, noti ai servizi, che soffrono di questa patologia, ma probabilmente i numeri sono più elevati. La natura stessa della malattia porta il soggetto a non avere una reale percezione della gravità della malattia, per cui si rivolge al servizio dedicato, quando i sintomi sono conclamati ed evidenti. Questo comporta un ritardo della diagnosi e, di conseguenza, condiziona negativamente il buon esito del trattamento.
Proprio per questa difficoltà di individuare i soggetti affetti ed evitare che si disperdano sul territorio, è stato individuato il Pronto Soccorso come una finestra di opportunità non solo per identificare quei soggetti che non sono noti ai servizi, ma anche avviare insieme un percorso diagnostico-terapeutico-riabilitativo volto a garantire una presa in carico globale e unitaria, evitando interventi settoriali e fini a se stessi. Il Pronto Soccorso diventa un punto nevralgico, perché spesso, il soggetto vi si rivolge a causa di complicanze organiche che lo hanno allarmato ed è proprio questo il momento in cui il professionista sanitario può costruire un’alleanza terapeutica. Stando alle ultime raccomandazioni ministeriali, c’è l’esigenza di introdurre un codice specifico per questa patologia, Codice Lilla, che sia in grado di individuare precocemente il paziente in fase di triage come affetto da un disturbo alimentare, ma anche di indirizzare ed inviare il soggetto verso la struttura territoriale più idonea.
L’obiettivo di questa tesi è quello di introdurre in AOUP il Codice Lilla attraverso la definizione di un progetto formativo rivolto ai professionisti sanitari del Pronto Soccorso e del territorio, così da aggiornare le conoscenze teorico-pratiche e, in secondo luogo, creare una rete tra l’ospedale e i servizi territoriali, in modo tale da garantire al paziente continuità delle cure.
La scelta di Pisa non è casuale, in primo luogo perché è una città universitaria che vanta più di 20.000 studenti fuori sede, quindi, considerando che l’età di insorgenza è quella adolescenziale, la popolazione a rischio è molto ampia. Per cui sembra necessario avviare la creazione di questo percorso, per rispondere in maniera sempre più efficiente ed efficace ai bisogni della popolazione. Inoltre l’Ospedale Cisanello è un centro ad alta intensità ed uno dei più importanti e specializzati a livello toscano e nazionale, perciò afferiscono al sistema anche persone che non risiedono sul territorio pisano.
In Italia sono circa tre milioni i soggetti, noti ai servizi, che soffrono di questa patologia, ma probabilmente i numeri sono più elevati. La natura stessa della malattia porta il soggetto a non avere una reale percezione della gravità della malattia, per cui si rivolge al servizio dedicato, quando i sintomi sono conclamati ed evidenti. Questo comporta un ritardo della diagnosi e, di conseguenza, condiziona negativamente il buon esito del trattamento.
Proprio per questa difficoltà di individuare i soggetti affetti ed evitare che si disperdano sul territorio, è stato individuato il Pronto Soccorso come una finestra di opportunità non solo per identificare quei soggetti che non sono noti ai servizi, ma anche avviare insieme un percorso diagnostico-terapeutico-riabilitativo volto a garantire una presa in carico globale e unitaria, evitando interventi settoriali e fini a se stessi. Il Pronto Soccorso diventa un punto nevralgico, perché spesso, il soggetto vi si rivolge a causa di complicanze organiche che lo hanno allarmato ed è proprio questo il momento in cui il professionista sanitario può costruire un’alleanza terapeutica. Stando alle ultime raccomandazioni ministeriali, c’è l’esigenza di introdurre un codice specifico per questa patologia, Codice Lilla, che sia in grado di individuare precocemente il paziente in fase di triage come affetto da un disturbo alimentare, ma anche di indirizzare ed inviare il soggetto verso la struttura territoriale più idonea.
L’obiettivo di questa tesi è quello di introdurre in AOUP il Codice Lilla attraverso la definizione di un progetto formativo rivolto ai professionisti sanitari del Pronto Soccorso e del territorio, così da aggiornare le conoscenze teorico-pratiche e, in secondo luogo, creare una rete tra l’ospedale e i servizi territoriali, in modo tale da garantire al paziente continuità delle cure.
La scelta di Pisa non è casuale, in primo luogo perché è una città universitaria che vanta più di 20.000 studenti fuori sede, quindi, considerando che l’età di insorgenza è quella adolescenziale, la popolazione a rischio è molto ampia. Per cui sembra necessario avviare la creazione di questo percorso, per rispondere in maniera sempre più efficiente ed efficace ai bisogni della popolazione. Inoltre l’Ospedale Cisanello è un centro ad alta intensità ed uno dei più importanti e specializzati a livello toscano e nazionale, perciò afferiscono al sistema anche persone che non risiedono sul territorio pisano.
File
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