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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11242010-120559


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
RICEVUTO, ELENA
URN
etd-11242010-120559
Titolo
Studio delle componenti biotiche ed abiotiche di un sistema lagunare Brasiliano: popolamenti bentonici ed analisi degli isotopi stabili.
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
BIOLOGIA MARINA
Relatori
relatore Prof. Lardicci, Claudio
Parole chiave
  • Abiotic Parameters
  • Stable Isotopes
  • Lagoon Systems
  • Coste Brasiliane
  • Macrozoobenthos
  • Parametri Abiotici
  • Isotopi Stabili
  • Ambienti Lagunari
  • Macrozoobenthic assemblages
  • Brazilian Estuarine ecosystems
  • Nitrogen isotopes
  • Carbon isotopes
Data inizio appello
13/12/2010
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/12/2050
Riassunto
Dalla seconda metà degli anni settanta gli isotopi stabili sono stati ampiamente utilizzati per rispondere a varie questioni in relazione al ciclo del carbonio in ambienti costieri, sia nell’identificazione delle fonti di materia organica, sia nel destino di questi elementi nelle catene a-limentari dove i popolamenti bentonici rivestono un ruolo chiave (Eldridge et al., 2005).
Gli obiettivi di questo lavoro, realizzato attraverso campionamenti in due compartimenti del sistema lagunare di Maricá, nello stato di Rio de Janeiro sono stati:
- la caratterizzazione dei popolamenti bentonici e dei parametri abiotici
- l’individuazione del ruolo delle fonti di materia organica per i consumatori attraverso
l’ analisi degli isotopi stabili di carbonio ed azoto (13C, 15N) nella vegetazione, nel detrito vegetale, nel macrozoobenthos, nell’ittiofauna e nella materia organica presente nel sedimento.
A circa 60 km da Rio de Janeiro, il sistema lagunare di Maricá non è mai stato studiato a fondo. Appartiene ad uno dei più vasti complessi lagunari dell’intero stato di Rio de Janeiro, denominato Maricá – Guarapina, costituito da quattro compartimenti distinti e comunicanti tra loro: Guarapina, Barra, Padre e Maricá, che si estendono lungo la costa. Nel margine della laguna ancora non antro-pizzato vi sono ampi banchi di fanerogame marine del genere Typha, che contribuiscono come fonte di materia organica vegetale.
E’ stato realizzato un disegno sperimentale per il quale, del sistema lagunare, sono state scelte a priori le due lagune “marginali”, situate ognuna ad una estremità del complesso lagunare: Maricá e Guarapina All’interno di ogni laguna sono stati individuati due siti di campionamento. Tali siti sono stati individuati in base alla presenza/assenza di vegetazione lungo i margini, come potenziale fonte di alimentazione per il macrozoobenthos. Per quanto riguarda la caratterizzazione dei popolamenti bentonici, in ogni sito sono state effettuate tre repliche o cinque, nel caso dei campioni di macrofauna. Sono stati raccolti ed analizzati campioni di macrofauna con l’ausilio di un carotatore in PVC (15 cm di diametro e 30 cm di altezza), setacciati in campo con maglie da 1,0 mm e 0,5 mm. In ogni sito, il sedimento è stato campionato per le analisi granulometriche e la materia organica totale. I campioni sono stati congelati a -20°C. E’ stato utilizzato un corer di 10 cm di diametro per le analisi della clorofilla-a e dei feopigmenti; il primo centimetro del corer è stato isolato ed il materiale conservato in contenitori in plastica neri ed immediatamente congelato. Nel sedimento sono state effettuate misurazioni di ossigeno disciolto, temperatura, salinità, Eh.
Per quanto riguarda l’individuazione del ruolo delle fonti di materia organica per i consumatori in ogni laguna sono stati identificati e raccolti i principali elementi fonte di materia organica, come la fanerogama Typha, così come organismi rappresentativi del benthos. Tali campioni sono stati lavati con acqua distillata per la rimozione dei residui, successivamente congelati e su questi è stata con-dotta l’analisi degli isotopi stabili. Inoltre, con la collaborazione di pescatori locali, sono stati raccolti esemplari di ittiofauna, congelati, identificati e da essi sono stati isolati dei campioni di tessuto, da processare per le analisi degli isotopi stabili.
Tali analisi consentono di valutare l’arricchimento di 13C e 15N nei vari gruppi di organismi e met-terlo in relazione alle potenziali fonti di materia organica per i consumatori.
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