Tesi etd-11232023-105630 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GAVINI, LUCA
URN
etd-11232023-105630
Titolo
Opportunità e rischi nello sviluppo di uno smart port
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
MANAGEMENT E CONTROLLO DEI PROCESSI LOGISTICI
Relatori
relatore Ing. Nardini, Giovanni
Parole chiave
- Internet of Things
- Logistica 4.0
- Smart port
Data inizio appello
13/12/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/12/2063
Riassunto
L'obiettivo di questa tesi è quello di analizzare opportunità e rischi nell'implementazione di un porto intelligente, un modello di porto moderno e tecnologicamente avanzato che utilizza tecnologie informatiche e soluzioni data-driven per migliorare l'efficienza, la sicurezza e la sostenibilità delle sue operazioni.
L'elaborato è strutturato come segue: nel capitolo 1 viene introdotto il concetto di Logistica 4.0 e viene fornita una definizione di Internet of Things. Inoltre, viene svolta una prima analisi dell’infrastruttura alla base del paradigma e dei suoi impatti sulla gestione delle Supply Chain.
Nel capitolo 2 l’attenzione viene rivolta al dominio applicativo dell’industria marittima, l’Internet of Ships. Viene introdotto così il concetto di smart port, il porto intelligente, oggetto della tesi, in cui l’infrastruttura base è fornita proprio dall’Internet of Things. Inoltre, vengono descritti i casi pratici di implementazione delle strategie IoT in due dei più importanti porti al mondo: il porto di Rotterdam e il porto di Amburgo.
Nella seconda sezione del capitolo il focus si spsota sulla figura del terminal container, centrale nel contesto portuale, di cui vengono descritte le operazioni più caratteristiche, e i trend emersi con l’avvento della quarta rivoluzione industriale: automazione, digitalizzazione ed elettrificazione, con i vantaggi che ne conseguono.
Nel capitolo 3 viene calata l’analisi delle tecnologie di comunicazione wireless in ambito smart port, usata dalle “things” per trasmettere e ricevere i dati, considerando i principali requisiti di ogni porto, le soluzioni per il rilevamento dei dati (sensing), e le sfide relative all’implementazione di sistemi di rilevamento distribuiti sull’equipaggiamento di cui sono dotati i porti, come le gru da banchina e i veicoli per la movimentazione dei container.
Nel capitolo 4, alla luce dei potenziali benefici derivanti dallo sviluppo di un porto smart, l’obiettivo è quello di fornire un’analisi delle possibilità offerte dalle applicazioni IoT ai processi portuali, con attenzione al container management, all’automazione dei processi del terminal, e allo sviluppo di un digital twin, la replica virtuale di un sistema reale.
L'elaborato è strutturato come segue: nel capitolo 1 viene introdotto il concetto di Logistica 4.0 e viene fornita una definizione di Internet of Things. Inoltre, viene svolta una prima analisi dell’infrastruttura alla base del paradigma e dei suoi impatti sulla gestione delle Supply Chain.
Nel capitolo 2 l’attenzione viene rivolta al dominio applicativo dell’industria marittima, l’Internet of Ships. Viene introdotto così il concetto di smart port, il porto intelligente, oggetto della tesi, in cui l’infrastruttura base è fornita proprio dall’Internet of Things. Inoltre, vengono descritti i casi pratici di implementazione delle strategie IoT in due dei più importanti porti al mondo: il porto di Rotterdam e il porto di Amburgo.
Nella seconda sezione del capitolo il focus si spsota sulla figura del terminal container, centrale nel contesto portuale, di cui vengono descritte le operazioni più caratteristiche, e i trend emersi con l’avvento della quarta rivoluzione industriale: automazione, digitalizzazione ed elettrificazione, con i vantaggi che ne conseguono.
Nel capitolo 3 viene calata l’analisi delle tecnologie di comunicazione wireless in ambito smart port, usata dalle “things” per trasmettere e ricevere i dati, considerando i principali requisiti di ogni porto, le soluzioni per il rilevamento dei dati (sensing), e le sfide relative all’implementazione di sistemi di rilevamento distribuiti sull’equipaggiamento di cui sono dotati i porti, come le gru da banchina e i veicoli per la movimentazione dei container.
Nel capitolo 4, alla luce dei potenziali benefici derivanti dallo sviluppo di un porto smart, l’obiettivo è quello di fornire un’analisi delle possibilità offerte dalle applicazioni IoT ai processi portuali, con attenzione al container management, all’automazione dei processi del terminal, e allo sviluppo di un digital twin, la replica virtuale di un sistema reale.
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