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• adozione
• famiglia
• monogenitorialità

ITA
Nel corso degli ultimi secoli, l’istituto della famiglia tradizionale ha subito l’ineludibile influenza dei mutamenti socio-economici che hanno interessato gran parte della popolazione mondiale, nonché dei progressi scientifici e tecnologici avvenuti nel campo della riproduzione e che hanno svincolato la formazione di una propria famiglia dal fenomeno procreativo prettamente genetico. In tal senso, due fenomeni hanno provveduto a modificare veementemente il concetto di genitorialità e il paradigma familiare tradizionale: l’adozione e le tecniche di tutela della salute riproduttiva (e sub specie la procreazione medicalmente assistita). A partire dal XX secolo, le società occidentali hanno assistito all’emersione di nuovi modelli familiari non conformi al paradigma tradizionale fondato su una coppia eterosessuale e dalla rispettiva prole. In tale contesto, giudici e legislatori sono stati chiamati a rispondere alle crescenti istanze provenienti dalla società in tema di riconoscimento, alle nuove famiglie, di quei medesimi diritti e libertà già garantiti per quella tradizionale; tra esse si annovera la questione sulla possibilità di riconoscere agli individui single il diritto di realizzare un proprio progetto di genitorialità creando una famiglia monoparentale “per scelta”. Nel valutare l’opportunità di riconoscere o meno un diritto alla creazione ex novo di una famiglia monogenitoriale, gli ordinamenti sono stati necessariamente chiamati a operare un bilanciamento tra i diritti e le libertà proprie dell’aspirante genitore e i diritti del concepito e nascituro, considerando il maggior peso crescentemente attribuito a livello internazionale al principio del best interest of the child. L’indagine contenuta nel presente elaborato è stata finalizzata a comprendere se, in Francia, in Spagna e in Italia, possa riconoscersi per gli individui un diritto alla monogenitorialità e dunque alla creazione di una famiglia ab initio monoparentale. L’esame si è dunque svolto mediante un’analisi comparativa delle normative regolanti le tradizionali vie per la genitorialità non biologica (adozione e PMA), concentrando l’attenzione su quegli aspetti che danno rilevanza allo stato civile dell’aspirante genitore, a parità di altre condizioni rispetto ai membri di una coppia che possano ricercare la creazione di una propria famiglia.

ENG:
Over the course of the last few centuries, the “traditional family” has undergone the inescapable influence of the socio-economic changes which have affected a large part of the world population, as well as that from the scientific and technological progress in the field of reproduction which have freed the formation of one's own family from the purely genetic procreative phenomenon. In this sense, two phenomena have vehemently modified the concept of parenthood and the traditional family paradigm: adoption, and reproductive health techniques (and especially medically assisted procreation). Since the XX century, Western societies have witnessed the emergence of new family models that do not conform to the traditional paradigm based on a heterosexual couple and their respective offspring. In this context, judges and legislators have been called to answer the growing demands coming from society regarding the recognition, for the new family typologies, of the same rights and freedoms already guaranteed for the traditional one; among these, there is the question on the possibility of recognizing single individuals the right to carry out their own project of parenthood creating a single-parent family "by choice". In evaluating the opportunity to recognise (or not) a right to single-parenthood, the legal systems have necessarily had to balance the rights and freedoms of the aspiring parent and the rights of the conceived and unborn child, especially when one considers the increasing weight internationally recognised to the “best interests of the child” principle. The present study was aimed at researching whether, in France, Spain and Italy, individuals do actually have the right to single parenthood, and therefore to the creation of a single-parent family from the beginning.The examination was therefore carried out through a comparative analysis of the statutory and case law regarding the traditional paths to non-biological parenthood (adoption and AMP) with a focus on those aspects that give relevance to the marital status of the aspiring parent, while leaving unchanged the same other conditions as those required from the members of a couple who seek to create their own family.