Thesis etd-11232017-174709 |
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Thesis type
Tesi di laurea magistrale
Author
BARLETTA, FRANCESCA
URN
etd-11232017-174709
Thesis title
Indebitamento e quotazione delle PMI su AIM Italia: alcune evidenze empiriche
Department
ECONOMIA E MANAGEMENT
Course of study
BANCA, FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Supervisors
relatore Prof.ssa Giannetti, Caterina
Keywords
- ANALISI ECONOMETRICA
- INDEBITAMENTO
- PMI
- QUOTAZIONE
Graduation session start date
12/12/2017
Availability
Full
Summary
Con questa tesi si intende analizzare, nella prima parte, la struttura imprenditoriale che contraddistingue l’Italia e le caratteristiche delle PMI italiane, con un focus particolare su quella che è la struttura finanziaria delle stesse e su quelle che sono le fonti di finanziamento dalle quali le piccole e medie imprese attingono le risorse al fine di sostenere la loro funzionalità. In tale parte si è inoltre analizzata quella che è stata l’evoluzione del rapporto tra il mercato finanziario e le PMI. In particolare si sono analizzati i costi e i benefici che discendono da un tradizionale processo di quotazione.
Nella seconda parte si sono analizzate le trasformazioni e le innovazioni che a partire dalla fine degli anni Ottanta, sul piano della struttura e della regolamentazione, hanno interessato la Borsa Italiana. In particolare sono stati analizzati i tratti salienti dell’evoluzione dei mercati dedicati alle PMI. Si è partiti dal descrivere il Nuovo Mercato, dedicato alle PMI ad alto potenziale, fino all’attuale AIM Italia. Di tutti i mercati che hanno condotto alla successiva costituzione di AIM Italia, si sono descritti i requisiti richiesti per l’ammissione a quotazione, i soggetti che intervengono nel processo e i vantaggi e gli svantaggi che la scelta di quotarsi comporta.
Nella terza ed ultima parte è stata condotta, su di un campione opportunamente costruito attraverso un lavoro di raccolta dei dati di bilancio delle PMI quotate su AIM Italia presenti su AIDA, un’analisi empirica. Tale analisi è stata condotta al fine di verificare come la quotazione e la permanenza sul mercato di una piccola e media impresa influisce sulle sue variabili finanziarie, in particolare sul debito bancario e sul prestito obbligazionario. Tale analisi è stata condotta mediante l’utilizzo dei modelli Fixed Effects Model e Random Effects Model. Tale parte si è poi conclusa con un’analisi volta a verificare la robustezza dei risultati ottenuti.I risultati di tale analisi hanno evidenziato una relazione negativa tra il rapporto, dato dal debito bancario e il debito complessivo, e la durata della quotazione, questo ci ha condotto a dire che a fronte di un aumento della variabile indicante la permanenza sul mercato, il debito bancario subisce una riduzione crescente, quindi in sostanza maggiore è la longevità delle aziende in AIM Italia, minore è la componente del debito bancario.
La quotazione, quindi, non è solamente un’alternativa al capitale di debito come metodo di finanziamento, ma assume decisamente rilevanza strategica nell’ottica di intraprendere un processo di riorganizzazione dell’assetto proprietario e soprattutto di modificare i rapporti con i numerosi stakeholder (sia interni che esterni) interessati nel finanziamento dell’impresa.
Nella seconda parte si sono analizzate le trasformazioni e le innovazioni che a partire dalla fine degli anni Ottanta, sul piano della struttura e della regolamentazione, hanno interessato la Borsa Italiana. In particolare sono stati analizzati i tratti salienti dell’evoluzione dei mercati dedicati alle PMI. Si è partiti dal descrivere il Nuovo Mercato, dedicato alle PMI ad alto potenziale, fino all’attuale AIM Italia. Di tutti i mercati che hanno condotto alla successiva costituzione di AIM Italia, si sono descritti i requisiti richiesti per l’ammissione a quotazione, i soggetti che intervengono nel processo e i vantaggi e gli svantaggi che la scelta di quotarsi comporta.
Nella terza ed ultima parte è stata condotta, su di un campione opportunamente costruito attraverso un lavoro di raccolta dei dati di bilancio delle PMI quotate su AIM Italia presenti su AIDA, un’analisi empirica. Tale analisi è stata condotta al fine di verificare come la quotazione e la permanenza sul mercato di una piccola e media impresa influisce sulle sue variabili finanziarie, in particolare sul debito bancario e sul prestito obbligazionario. Tale analisi è stata condotta mediante l’utilizzo dei modelli Fixed Effects Model e Random Effects Model. Tale parte si è poi conclusa con un’analisi volta a verificare la robustezza dei risultati ottenuti.I risultati di tale analisi hanno evidenziato una relazione negativa tra il rapporto, dato dal debito bancario e il debito complessivo, e la durata della quotazione, questo ci ha condotto a dire che a fronte di un aumento della variabile indicante la permanenza sul mercato, il debito bancario subisce una riduzione crescente, quindi in sostanza maggiore è la longevità delle aziende in AIM Italia, minore è la componente del debito bancario.
La quotazione, quindi, non è solamente un’alternativa al capitale di debito come metodo di finanziamento, ma assume decisamente rilevanza strategica nell’ottica di intraprendere un processo di riorganizzazione dell’assetto proprietario e soprattutto di modificare i rapporti con i numerosi stakeholder (sia interni che esterni) interessati nel finanziamento dell’impresa.
File
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