Tesi etd-11232016-154811 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PRANO, ALESSIO
URN
etd-11232016-154811
Titolo
L'autismo e le pratiche d'inclusione nelle scuole primarie
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE
Relatori
relatore Prof. Franchi, Alberto
Parole chiave
- attività motoria
- Autismo
Data inizio appello
14/12/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
1 DEFINIZIONE
2 CENNI STORICi
3 DIAGNOSI
4 IL PROGRAMMA TEACCH
4.1 Caratteristiche della scala PEP-R
5 APPROCCIO ALL’ATTIVITA’ PSICOMOTORIA DA PARTE DEL BAMBINO AUISTICO
5.1 L’attività motoria: componente essenziale dello sviluppo
5.2 Apprendimento degli schemi motori del movimento
5.3 Il concetto di schema motorio
5.4 Processi implicati nell’effettuazione di attività motorie
5.4.1 L’elaborazione del programma motorio
5.4.2 Attenzione e memoria di lavoro
5.4.3 Selezione e adattamento degli schemi motori
5.4.4 L’esecuzione motoria
5.4.5 Il controllo motorio
6 L’ATTIVITA’ FISICA ADATTATA IN ACQUA PER SOGGETTI AUTISTICI
7 LE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO MOTORIO RISCONTRATE DAL BAMBINO AUTISTICO
7.1 Educazione motoria e integrazione degli allievi affetti da autismo
7.2 Ritardo mentale e difficoltà motorie
8 NEURONI SPECCHIO
8.1 Comprensione dell’azione altrui
8.2 Comprensione dell’intenzione altrui
8.3 Imitazione
8.4 Capacità di riconoscere le emozioni altrui/empatia
9 EFFETTI DELL’ATTVITA’ FISICA SULL’AUTISMO
10 CONCLUSIONI
2 CENNI STORICi
3 DIAGNOSI
4 IL PROGRAMMA TEACCH
4.1 Caratteristiche della scala PEP-R
5 APPROCCIO ALL’ATTIVITA’ PSICOMOTORIA DA PARTE DEL BAMBINO AUISTICO
5.1 L’attività motoria: componente essenziale dello sviluppo
5.2 Apprendimento degli schemi motori del movimento
5.3 Il concetto di schema motorio
5.4 Processi implicati nell’effettuazione di attività motorie
5.4.1 L’elaborazione del programma motorio
5.4.2 Attenzione e memoria di lavoro
5.4.3 Selezione e adattamento degli schemi motori
5.4.4 L’esecuzione motoria
5.4.5 Il controllo motorio
6 L’ATTIVITA’ FISICA ADATTATA IN ACQUA PER SOGGETTI AUTISTICI
7 LE DIFFICOLTA’ DI APPRENDIMENTO MOTORIO RISCONTRATE DAL BAMBINO AUTISTICO
7.1 Educazione motoria e integrazione degli allievi affetti da autismo
7.2 Ritardo mentale e difficoltà motorie
8 NEURONI SPECCHIO
8.1 Comprensione dell’azione altrui
8.2 Comprensione dell’intenzione altrui
8.3 Imitazione
8.4 Capacità di riconoscere le emozioni altrui/empatia
9 EFFETTI DELL’ATTVITA’ FISICA SULL’AUTISMO
10 CONCLUSIONI
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