• DIRITTI ANIMALI
• LEGGI CONTRO IL MALTRATTAMENTO ANIMALE
• NORMATIVE A FAVORE DEGLI ANIMALI
• REGOLAMENTI COMUNALI ANIMALI DA COMPAGNIA
• TUTELA E BENESSERE ANIMALI DOMESTICI

Lo scopo di questo lavoro è stato quello di raccogliere modelli di riferimento dalla legislazione presente a livello regionale (Legge Regione Toscana n. 59 del 20 ottobre 2009 ), nazionale (Legge 14 agosto 1991, n. 281 e Legge 20 luglio 2004, n 189) ed europea per proporre linee guida per l’adozione di regolamenti comunali in ambito di protezione e tutela degli animali nella provincia di Grosseto. Si è provveduto innanzitutto alla raccolta e messa in rassegna di tutte quelle legislazioni inerenti la tutela e il benessere degli animali già presenti e già applicate, con particolare attenzione alla realtà toscana ed ai comuni di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa, Pistoia, Prato, Siena,. Come modelli da seguire sono stati presi la legislazione esistente a livello europeo (Dichiarazione universale dei diritti degli animali e Convenzione Europea di Strasburgo), alcuni Regolamenti comunali particolarmente validi come quello della città di Roma, analizzandone pregi e difetti, soprattutto in previsione di un reale risvolto pratico mirato alla facilitazione del lavoro di vigilanza e rispetto delle stesse leggi da parte degli organi di controllo. Non per ultimo, l’obiettivo è stato quello di proporre nuove direzioni per rispettare e far rispettare l’etologia e la natura degli animali in un ambiente spesso ostile e delicato come le grandi città ma anche nelle sempre più rare piccole realtà contadine e di campagna. In ultima istanza è stata effettuata una proposta di modifica del Regolamento Comunale della città di Grosseto.
La mia indagine conoscitiva costituisce solo un piccolo contributo propositivo che abbraccia alcuni temi molto attuali come quello di un più consapevole rapporto uomo-animale, di nuove esigenze etiche e culturali a cui siamo chiamati a far fronte, di una nuova concezione degli animali considerati non più solo da reddito ma anche come animali da affezione come ad esempio cavalli e conigli ma anche suini, capre, ecc. senza dimenticare e sottovalutare l’ingresso di nuove specie animali all’interno delle nostre case.