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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11232007-115321


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
DENDI, FEDERICA
URN
etd-11232007-115321
Titolo
Le tracce odorose nel sistema di rilevamento degli ofidi: il caso di studio del biacco maggiore, Hierophis viridiflavus
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
NEUROBIOLOGIA
Relatori
Relatore Gagliardo, Anna
Relatore Dott. Zuffi, Marco Alberto Luca
Parole chiave
  • Nessuna parola chiave trovata
Data inizio appello
10/12/2007
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/12/2047
Riassunto
Nei serpenti la comunicazione chimica è di vitale importanza. Strisciando sul terreno lasciano sul substrato delle tracce feromonali che vengono poi percepite da altri individui (trailing behaviour). Questi composti sono fondamentali per la sopravvivenza e la riproduzione, in quanto sono alla base del riconoscimento intraspecifico e permettono così di creare una barriera riproduttiva con le altre specie.
Il biacco maggiore (Hierophis viridiflavus) è un colubride scarsamente conosciuto dal punto di vista eco-etologico nonostante sia molto diffuso nell’Europa sud-occidentale. In questa specie è possibile osservare popolazioni distinte che abitano aree geograficamente distanti, isolate e differenti nell’ambiente e nelle risorse.
Lo scopo di questo lavoro è quello di verificare se individui di una stessa specie, ma appartenenti a popolazioni differenti sono in grado di comunicare per mezzo di feromoni sessuali che vengono rilasciati attraverso il tegumento localizzato nella regione dorsolaterale, compresa tra il collo e la cloaca.
Per determinare ciò sono stati effettuati esperimenti in laboratorio, durante la stagione riproduttiva e non riproduttiva, su biacchi prelevati dall’isola di Montecristo (Arcipelago Toscano) e nell’area limitrofa a Pisa. Gli esperimenti sono stati condotti utilizzando un labirinto ad Y. Sono stati testati individui di sesso maschile e femminile rispetto a differenti odori appartenenti a individui dello stesso sesso, di sesso opposto, della stessa popolazione, di un’altra popolazione, di un’altra specie, ma anche di fronte ad un odore artificiale. Gli odori sono stati prelevati strofinando con strisce di carta da filtro il corpo del donatore.
Durante la stagione riproduttiva è stato riscontrato che i maschi continentali manifestano una risposta di trailing behaviour nei confronti degli odori maschili e femminili appartenenti alla popolazione insulare, quando vengono testati contro un controllo. In presenza di una scelta tra odori maschili e odori femminili, appartenenti entrambi alla popolazione dell’isola di Montecristo, non si è verificata una capacità discriminativa. Se, invece, la scelta è tra odore di maschio continentale e maschio di Montecristo la risposta di trailing è orientata verso i maschi della medesima popolazione. Anche le femmine di Montecristo manifestano una risposta di trailing se vengono poste davanti ad una scelta tra un controllo e un odore maschile o femminile di individui dell’isola. In caso di scelta tra maschi e femmine della stessa popolazione, invece, non si osservano capacità discriminative. Un risultato paragonabile a quello ottenuto, anche se non significativo, si osserva quando le femmine vengono poste di fronte ad una scelta tra odore di biacco della stessa popolazione e odore di vipera, e tra odore di vipera e un controllo. I maschi di Montecristo, se posti davanti ad una scelta tra odore di biacco della stessa popolazione e odore di vipera (maschile o femminile) tendono a scegliere il biacco se l’odore di vipera è maschile, mentre l’odore di vipera se questo è femminile. I maschi insulari sono stati testati anche in periodo non riproduttivo ed hanno mostrato un comportamento di trailing solo di fronte ai feromoni maschili della propria popolazione, quando presentati contemporaneamente ad un controllo. Non si ottengono risposte significative in presenza di feromoni femminili ed un controllo, di odori femminili e maschili, o di un odore artificiale.
In conclusione, questo studio ha dimostrato che i biacchi seguono odori dotati di un significato biologico e non un odore qualsiasi. Unitamente ai risultati ottenuti lo scorso anno su esperimenti simmetrici (ovvero utilizzando come animali sperimentali i maschi di Montecristo) si dimostra anche che i feromoni sessuali vengono utilizzati come mezzo di comunicazione ma, a seconda del sesso e della popolazione, si hanno risposte differenti. Questi risultati fanno pensare che le componenti feromonali, o le strutture che si occupano della loro percezione, subiscano un maggiore processo di affinazione in habitat continentali, dove gli individui si trovano ad interagire con numerose altre specie animali.
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