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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11222019-100700


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FINIGUERRA, MICHELE
URN
etd-11222019-100700
Titolo
Effetto di un integratore alimentare, il D-Chiro Inositolo (DQI), sulla modulazione del recettore insulinico in un modello cellulare derivante da sindrome di Simpson-Golabi-Behmel (SGBS)
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Prof. Simoncini, Tommaso
correlatore Prof.ssa Ori, Michela
Parole chiave
  • SGBS
  • D-Chiro Inositolo
Data inizio appello
09/12/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/12/2089
Riassunto
Esistono ad oggi gravi patologie come la sindrome dell’ovaio policistico(PCOS), sindrome metabolica (METS) e diabete gestazionale (GDM), in cui si evidenzia un’alterazione nella trasduzione del segnale del pathway insulinico. E’ stata studiata la possibile implicazione di un’integratore alimentare, il D-Chiro Inositolo (DQI), come un importante messaggero secondario del segnale di trasduzione dell’insulina. A livello molecolare, si ipotizza, che il DQI venga captato, assieme all’isomero Myo-Inositolo MI, da due tipologie di trasportatori a livello della membrana cellulare; DQI e MI vengono incorporati negli inositoli fosfoglicani, fosfolipidi di membrana coinvolti nella trasduzione del segnale insulinico, favorendo così in ultimo la traslocazione dei trasportatori GLUT4 dal reticolo endoplasmatico alla membrana cellulare, andando a migliorare la capacità della cellula di captare glucosio incluso una condizione d’insulino resistenzaLa linea cellulare utilizzata in questo studio sono cellule di preadipociti umani derivanti da tessuto adiposo umano di pazienti affetti da sindrome di Simpson-Golabi-Behmel (SGBS). Tali cellule non sono state ne’ trasformate ne’ immortalizzate e hanno una capacità proliferativa fino a 50 generazioni senza perdere la loro capacità di differenziazione adipogenica. Per tale motivo le SGBS sono uniche ed utili per studiare i processi biologici degli adipociti umani e nella modulazione del pathway del recetore insulinico, compresa l’espressione del recettore di estrogeni, IRS1, PI3K, Akt, GLUT 4. Su tali culture cellulare SGBS sono stati valutati gli effetti del D-Chiro Inositolo (DQI).Sono stato in grado di coltivare le cellule SGBS e differenziarle in adipociti. In breve, le cellule sono stati coltivate in mezzo di crescita per dopo ottenere un alto grado di differenziazione al giorno 28. In quel momento, le cellule erano considerate completamente mature e presentavano grande lipid droplets ben visibili. In primo luogo, ho studiato se gli DQI o ormoni come 17β-estradiolo (E2) in presenza o assenza di inibitori influenzano la vitalità e la proliferazione dell'SGBS mediante un kit MTS e test Trypan Blue. I test di proliferazione e vitalità sono stati eseguiti a 24 e 48 ore. I risultati hanno suggerito che la vitalità e la proliferazione dell'SGBS non sono state influenzate dalle diverse concentrazioni di DQI, E2 o inibitori e dal tempo studiato. Poi ho esaminato se gli ormoni steroidei sessuali E2 o DQI influenzano la differenziazione di SGBS di preadipociti umani dal primo giorno di differenziazione. Valutando il loro effetto su diversi giorni (D0, 4, 10, 16, 22, 28), tramite il fissaggio in paraformaldeide 4% e conseguente colorazione, tramite oil red, di vescicole lipidiche e analisi quantitativa di tali vescicole attraverso il software imageJ. In questo caso, i risultati hanno indicato che la differenziazione adipogenica è stata modulata da DQI e E2; in particolare, quando SGBS sono stati coltivati con DQI o E2, è stata mostrata una significativa formazione di lipid droplets rispetto al trattamento di controllo.Inoltre, studio ho studiato il ruolo della via dell'insulina. Dopo 28 giorni di differenziazione adipogenica, cellule di adipociti maturate sono state sottoposte per 24 a condizione di basso glucosio in presenza o assenza di DQI, insulina e E2 e le loro combinazioni. A seguito del suddetto trattamento ho potuto valutare l’espressione di Akt, PI3Kinase-p85α, IRS-1, Glut 4, e Estrogen Receptor alpha tramite Western blot, valutando che il DQI modula l’espressione dell’IRS-1; non modula in maniera significativa i livelli di espressione di Akt e GLUT4 proteine rispetto al veicolo. L’ulteriore comprensione di questo pathway potrebbe essere un ampio campo di interesse anche per le conseguenze terapeutiche del DQI come potenziale modulatore della differenziazione e delle funzioni del tessuto adiposo in relazione a esistono alle gravi patologie suddette
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