logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11212019-154524


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SARNATARO, ANTONIO
URN
etd-11212019-154524
Titolo
Studio tramite Western Blotting dell'enzima Glutatione Transferasi Omega 1 circolante in un modello d'infezione parassitaria protozoaria (sperimentale) ed elmintica (clinica).
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Prof. Bruschi, Fabrizio
relatore Prof.ssa Piaggi, Simona
Parole chiave
  • marker d'infiammazione
  • infezioni parassitarie
  • Plasmodium
  • Trichinella
  • gsto-1
Data inizio appello
09/12/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/12/2089
Riassunto
Le Glutatione Transferasi (GST) formano una superfamiglia di enzimi coinvolti nella detossificazione sia di xenobiotici che di endobiotici, ma a cui sono attribuite un numero crescente di attività non detossificanti.
All'interno della cellula si distinguono GST microsomiali, mitocondriali e citosoliche; a quest'ultime appartiene l'enzima Glutatione Transferasi Omega 1 (GSTO1).
La GSTO1 svolge numerose attività enzimatiche: attività tioltransferasica e di glutationilazione/deglutationilazione, monometil- e dimetil-arseniato reduttasica, deidroascorbato reduttasica. Inoltre, modula i recettori rianodinici ed è in generale considerata una proteina pro-infiammatoria, antiapoptotica e pro-autofagica. Viene inoltre sovraespressa nella trasformazione della cellula muscolare infettata da Trichinella spiralis a cellula nutrice.
Sebbene la GSTO1 sia un enzima essenzialmente intracellulare, bassi livelli di GSTO1 sono stati trovati anche nel plasma umano, ma il suo ruolo all'esterno delle cellule resta ignoto. Scopo di questa tesi è stato di verificare se l’infezione con Plasmodium berghei, il modello sperimentale d’infezione parassitaria possa indurre un aumento dei livelli di GSTO-1. In secondo luogo, verificare se i livelli di GSTO-1 misurati nel modello clinico d’infezione parassitaria correlano con i livelli di marker molecolari dell’infiammazione oppure con l’entità della sintomatologia clinica manifestata dai pazienti.
P. berghei è un parassita unicellulare trasmesso da zanzare infette del genere Anopheles. Svolge la fase asessuata della sua vita di solito in un roditore e la fase sessuata nella zanzara. Sono stati utilizzati campioni di plasma provenienti da topi non infettati da P. berghei non trattati e infettati da P. berghei suddivisi in 4 diversi gruppi di trattamento: trattati con artesunato, trattati con estratti di semi maturi di Azadirachta indica, trattati con estratti di semi immaturi della stessa e trattati con il solo solvente degli estratti.
T.britovi è un parassita nematode pluricellulare che vive parte della sua vita all'interno della cellula muscolare scheletrica trasformata in nurse cell. È trasmessa attraverso ingestione di carne infetta cruda o poco cotta. Per questa parassitosi lo studio è stato condotto utilizzando il siero di pazienti coinvolti in un focolaio di trichinellosi, causato da T. britovi.
Entrambe le tipologie di campioni sono state sottoposte ad analisi tramite Western Blotting seguito da rivelazione con sistema di acquisizione per immagini ChemiDoc ed analisi densitometrica.
I livelli di GSTO-1 misurati nel modello d’infezione parassitaria clinica sono stati poi confrontati con i livelli di marker molecolari d’infiammazione misurati in precedenti studi e con l’entità dei sintomi manifestati dai pazienti per valutare se ci fossero correlazioni.

File