Thesis etd-11212019-105837 |
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Thesis type
Tesi di laurea magistrale LM5
Author
AULICINO, GIOVANNI
URN
etd-11212019-105837
Thesis title
Ambiente e petrolio, la Val d'Agri tra sviluppo e sostenibilità
Department
GIURISPRUDENZA
Course of study
GIURISPRUDENZA
Supervisors
relatore Prof.ssa Lolli, Ilaria
Keywords
- sviluppo
- sostenibilità
- petrolio
- idrocarburi
- ambiente
Graduation session start date
09/12/2019
Availability
Full
Summary
In Val d’Agri è presente il più grande giacimento di idrocarburi dell’Europa continentale che, per gran parte, si trova nel sottosuolo del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, Val d’Agri, Lagonegrese.
Il presente lavoro si propone di indagare, nell’ottica dello sviluppo sostenibile e partendo dall’esperienza lucana, quali siano i rapporti tra la tutela dell’ambiente e le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi.
Si terrà conto della giurisprudenza della Corte Costituzionale che più volte è stata chiamata a pronunciarsi sulla ripartizione delle competenze relative alla materia “produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia” spettanti allo Stato e alle Regioni come stabilito dall’ art. 117, comma 3 della Costituzione.
In fine si darà conto dei profili di rischio a cui è esposto il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano relativamente ai pericoli derivanti dalle estrazioni di idrocarburi che ne lambiscono il territorio e, data la scadenza della vigenza della concessione Val d’Agri che risulta in attesa di essere rinnovata, si prospetterà una soluzione innovativa che non vuole propendere né per quello che si potrebbe definire un “radicalismo ambientalista” né per uno “sfrenato liberismo economico”.
Il presente lavoro si propone di indagare, nell’ottica dello sviluppo sostenibile e partendo dall’esperienza lucana, quali siano i rapporti tra la tutela dell’ambiente e le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi.
Si terrà conto della giurisprudenza della Corte Costituzionale che più volte è stata chiamata a pronunciarsi sulla ripartizione delle competenze relative alla materia “produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia” spettanti allo Stato e alle Regioni come stabilito dall’ art. 117, comma 3 della Costituzione.
In fine si darà conto dei profili di rischio a cui è esposto il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano relativamente ai pericoli derivanti dalle estrazioni di idrocarburi che ne lambiscono il territorio e, data la scadenza della vigenza della concessione Val d’Agri che risulta in attesa di essere rinnovata, si prospetterà una soluzione innovativa che non vuole propendere né per quello che si potrebbe definire un “radicalismo ambientalista” né per uno “sfrenato liberismo economico”.
File
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lavoro_finito.pdf | 1.49 Mb |
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