logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11212018-123027


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CONTINI, ADELE
URN
etd-11212018-123027
Titolo
ATTIVITA' GENOTOSSICA E CITOTOSSICA DI OLI ESSENZIALI ESTRATTI DA PIANTE AROMATICHE
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE
Relatori
relatore Prof. Scarpato, Roberto
correlatore Prof. Coppedè, Fabio
correlatore Prof.ssa Ciccarelli, Daniela
Parole chiave
  • citotossicità
  • genotossicità
  • oli essenziali
  • saggio del micronucleo
Data inizio appello
10/12/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/12/2088
Riassunto
Questo studio è volto a valutare l’attività citotossica e genotossica degli oli essenziali nei confronti di linfociti umani da sangue perifertico. La ricerca scientifica è spinta a sviluppare terapie alternative poiché l’efficacia clinica dei farmaci sia spesso ridotta per il manifestarsi di effetti collaterali. In questo ambito, numerosi prodotti naturali di origine vegetale, ampiamente utilizzati nel campo della nutrizione, si sono dimostrati efficaci nella prevenzione e nella terapia di numerose patologie, quali infezioni da microrganismi, malattie cronico-degenerative e patologie tumorali. Tra questi prodotti di origine vegetale, sono presenti anche gli oli essenziali. Dal punto di vista della composizione chimica, in genere, gli oli essenziali sono ricchi in terpeni (ossigenati o in forma d’idrocarburi), principalmente sesquiterpeni o monoterpeni inoltre, possono essere presenti anche fenil-propanoidi o altri composti alifatici. Negli ultimi anni, la comunità scientifica ha mostrato un crescente interesse per gli oli essenziali che, infatti, trovano largo impiego in diversi aspetti della vita umana e il loro utilizzo è generalmente volto ad uno stile di vita salutistico, ad esempio sono impiegati nella preparazione di prodotti cosmetici, come additivi con proprietà aromatizzanti e coloranti nell’industria alimentare e come rimedi terapeutici nella medicina tradizionale. Nonostante i loro effetti biologici siano spesso oggetto di controversie e ancora sotto indagine, numerosi studi ne hanno documentato l’attività antimicrobica, antifungina ed antiossidante, riconducibile ad una o più delle sostanze chimiche presenti. Recentemente, per alcuni di tali composti, sono state evidenziate proprietà di tipo terapeutico. Queste proprietà rendono dunque gli oli essenziali un interessante e promettente terreno d’indagine anche per la ricerca applicativa terapeutico-farmacologica, volta cioè all’identificazione di nuovi principi attivi nella prevenzione e cura di numerose patologie. Alla luce di tutto questo, è stato deciso di intraprendere uno studio in vitro su alcuni oli essenziali estratti da piante aromatiche (Rosmarinus officinalis, Salvia somalensis, Thymus vulgaris, Achillea millefolium, Helichrysum italicum, Pistacia lentiscus), usando saggi di citotossicità e genotossicità. Il protocollo utilizzato in questa tesi è il saggio del micronucleo con cellule bloccate alla citodieresi (CBMN assay), svolto seguendo le linee guida indicate. Sono state utilizzate colture di linfociti di sangue periferico umano che sono state trattate con dosi crescenti di oli, disciolti in dimetilsulfossido, per diversi tempi di trattamento. Nella prima parte di questo progetto sperimentale i trattamenti sono stati effettuati alla 24^ ora dalla messa in coltura fino al recupero delle cellule, che viene effettuato tra la 69^ e la 72^ ora, per un totale di 48 ore di trattamento. Nella seconda parte di questo progetto sperimentale è stato valutato se gli effetti citotossici e genotossici dipendessero dalla presenza di mutageni diretti, indiretti o da entrambi. A questo proposito le colture sono state trattate, partendo dalla 48^ ora, per tre ore, in assenza e in presenza di un attivatore metabolico esogeno (S9 mix) ottenuto da omogenato di fegato di ratto. Sono stati infine analizzati tutti i dati ottenuti calcolando l’Indice di Replicazione (citostaticità/citotossicità) e la frequenza dei micronuclei nelle cellule mononucleate e binucleate (genotossicità). Dai risultati ottenuti, possiamo dunque affermare che gli oli essenziali analizzati in questo studio, sono in grado di esercitare una forte attività citotossica, un’attività citostatica dose-dipendente e una debole attività genotossica nei confronti dei linfociti umani.
File