ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11212012-102842


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MARTINELLI, ALICE FRANCESCA
URN
etd-11212012-102842
Titolo
Cronologia, composizione mineralogica ed isotopica su valve di Venus antiqua (Molluschi, Bivalvi) provenienti dal Pleistocene medio-superiore di Bahia Bustamante e Caleta Olivia (Prov. Chubut e Santa Cruz, Argentina).
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
CONSERVAZIONE ED EVOLUZIONE
Relatori
relatore Dott. Ragaini, Luca
relatore Prof. Zanchetta, Giovanni
Parole chiave
  • Bivalve
  • Pleistocene medio-sup
  • Patagonia
Data inizio appello
06/12/2012
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
06/12/2052
Riassunto
Questo lavoro di tesi si inquadra all’interno di un progetto più ampio interessa una vasta area della costa patagonica atlantica che ha come obiettivo la ricostruzione delle variazioni climatiche ed ambientali durante il Pleistocene medio-superiore attraverso lo studio dei resti di organismi marini preservati all’interno di formazioni marino litorali con l’utilizzo di metodologie geochimico-isotopiche.
I campioni giunti al Dipartimento di Scienza della Terra di Pisa, provengono da due diverse località della costa Patagonica: Bahia Bustamante (Prov. Chubut) e Caleta Olivia (Prov. Santa Cruz). Considerato che il bivalve Venus antiqua costituisce la specie più frequente rinvenuta nei sedimenti delle località campionate, si è deciso di concentrare il lavoro successivo su esemplari di questa specie. I campioni sono stati selezionati ed oggetto di minuziosa pulitura per eliminare incrostazioni superficiali di detrito ed eventuali resti biologici. I campioni, successivamente, sono stati sezionati lungo l’asse di massimo accrescimento mediante sega a disco con lama diamantata; quindi una valva è stata macinata mediante un mulino ad anelli, mentre l’altra valva è stata conservata per effettuare altre analisi.
I campioni cosi preparati sono stati soggetti alle seguenti analisi:
1) Diffrattometria ai Raggi X: quest’analisi serve per verificare se gli esemplari fossili hanno mantenuto la composizione cristallografica degli esemplari attuali. Gli esemplari di Venus antiqua attuale hanno il guscio completamente aragonitico, come verificato dalle analisi su campioni viventi. Nei campioni fossili le analisi diffrattometriche effettuate su 10 campioni (5 per Bahia Bustamante e 5 per Caleta Olivia) hanno mostrato che il picco della calcite, se presente, si confonde con il rumore di fondo, indicando la buona preservazione dei campioni analizzati..
2) Datazioni con il metodo U/Th: i campioni per queste analisi sono stati preparati e spediti all’Università di Melbourne (Australia) per effettuare le datazioni. I campioni che hanno fornito una datazione sono due di Bahia Bustamante (WP 149 e WP 176 bis): entrambi hanno dato età radiometriche riferibili al MIS 5.
3) Analisi isotopiche dei rapporti 18O/16O e 13C/12C in spettrometria di massa: dall’analisi dei rapporti isotopici dell’Ossigeno e Carbonio nei carbonati studiati è possibile fare importanti considerazioni sulle condizioni ambientali in cui i molluschi sono cresciuti, in particolare le eventuali variazioni dei valori di salinità e temperatura. Le analisi sono state effettuate confrontando i valori di δ18O e di δ13C di esemplari attuali e dei 3 MIS (Stage Isotopici Marini) considerati per quanto riguarda il Pleistocene medio-superiore (MIS 5-MIS 7 e MIS 9). Dalle analisi, effettuate su 105 campioni, si può osservare una differenza dei valori di δ18O tra Caleta Olivia, dove i valori sono maggiori rispetto a quelli di Bahia Bustamante per tutti i tempi considerati. Questo suggerisce che le condizioni ambientali della crescita dei molluschi a Caleta Olivia siano state più fredde (ca. un 1°C) di Bahia Bustamante. Queste interpretazioni di variazione di temperatura, invece che di salinità, si è basata sul fatto che oggi non esistono differenze significative di salinità tra le due località analizzate; salinità che si mantiene per le due località intorno a ca 33.4‰. Anche i valori di δ13C mostrano delle interessanti variazioni, precisamente vi sono valori maggiori per Bahia Bustamante rispetto a Caleta Olivia. Tuttavia, poiché i parametri che influenzano la composizione isotopica del carbonio sono più complessi rispetto a quelli relativi alla composizione isotopica dell’ossigeno (legate anche a fattori molto locali o fisiologiche), una interpretazione chiara non è ancora stata avanzata per il nostro studio.
File