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Un gruppo, una squadra, un team, non sono altro che lo specchio di una società, in cui ogni individuo svolge un compito e ricopre un ruolo preciso.
Insiti nella natura umana sono concetti quali collaborazione, lavoro comune e condivisione; insomma, ogni sfaccettatura relativa all’aspetto collettivo-comunitario di cui abbisogna l’uomo per sopravvivere, evolversi e più concretamente per raggiungere determinati obiettivi e scopi, non può prescindere dalla nozione stessa di umanità. Non esiste singolo senza collettivo e non può esistere collettivo senza singolo.
D’altro canto, risulta o può risultare, particolarmente complessa la gestione di una moltitudine di individui, portatori ognuno di un proprio background culturale, idee proprie e di una personale concezione di realtà.
Quanto appena detto, compreso l’aspetto delle dinamiche di gruppo e in gruppo, si concretizzano non solo nella macroarea (come può essere un’intera popolazione, gruppo etnico o razza), ma anche nel piccolo, nella micro-area e quindi in ambienti come un’azienda o una squadra di un qualsivoglia sport.
Diventa crocevia di informazioni e soluzioni, vettore di idee, direttive e realizzazioni materiali, la figura del leader.
Spesso il successo o il fallimento stesso di un gruppo, così come il raggiungimento di un obbiettivo o la riuscita di un progetto, vengono correlati alla capacità della leadership.
Questa tesi verterà proprio sugli aspetti fondamentali che accomunano la dimensione comunitaria e cooperativa di un gruppo-squadra sportivo accomunandone le esperienze e vicissitudini, così come la gestione stessa, a quelle di un gruppo aziendale. Sarà quindi fondante l’analisi degli aspetti fondamentali di una buona leadership, sotto il profilo delle competenze, della gestione del gruppo e dei singoli, delle capacità di problem solving, comunicative, empatiche ed emotive, capacità di stimolo di tendenza alla crescita e al risultato, di visione contemporaneamente di insieme e del particolare del progetto-problema, e di molti altri aspetti che verranno approfonditi nel corso dell’elaborato.
Si è scelto di suddividere la tesi in cinque capitoli, in cui i primi quattro affronteranno a livello teorico i concetti di gruppo, portando a paragone la dimensione di squadra e quella di azienda, cercando di dimostrare la compresenza delle medesime dinamiche in entrambe le situazioni collettive, e le caratteristiche tipiche del leader a capo della squadra-azienda e dell’azienda-squadra. Nel quinto invece, si cercherà di applicare concretamente quanto trattato a livello teorico, osservando e studiano a stretto contatto, una squadra di calcio maschile di seconda categora. Tale studio sarà imperniato sull’individuazione del leader in campo e non, e sul riconoscimento stesso che il collettivo ne fa di tale figura, cercando di carpirne le caratteristiche e le “doti” trapelanti dai vari allenamenti o dalle dinamiche interne di spogliatoio di cui è portatore.
Ai componenti della squadra è stato chiesto di compilare un questionario tramite il quale si cercherà di comprendere se c’è congruenza tra leader ufficiale (l'allenatore o il capitano) e leader riconosciuto dai componenti della squadra; le sue caratteristiche relazionali e di gestione dello spogliatoio e soprattutto si cercherà di rilevare se ci può essere o c’è congruenza tra il leader in campo e il leader aziendale.