Tesi etd-11202013-083528 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BUSONI, GIULIO
URN
etd-11202013-083528
Titolo
Indagine sulla polichetofauna di ambienti marini profondi del Mediterraneo Occidentale: considerazioni tassonomiche, zoogeografiche ed ecologiche
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA MARINA
Relatori
relatore Prof. Castelli, Alberto
Parole chiave
- deep sea
- policheti
- sardegna
Data inizio appello
09/12/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Questo studio è volto ad analizzare i popolamenti bentonici presenti in ambiente marino profondo con particolare attenzione alle caratteristiche della polichetofauna, ampiamente coinvolta nei processi di riciclo della sostanza organica che si deposita sul fondo, presente a tali batimetrie e le eventuali modificazioni di tale componente lungo un certo intervallo batimetrico. I campioni di sedimento profondo sono stati prelevati tramite un box-corer lungo la scarpata continentale antistante le coste occidentali della Sardegna (Mediterraneo Occidentale), dove si raggiungono profondità superiori ai 3000 m. Si tratta di una zona di particolare importanza soprattutto per la vicinanza con il Golfo del Leone e per i processi di up e down-welling che la caratterizzano. Il presente studio fa parte di un progetto più ampio volto a esaminare la distribuzione dell’intero popolamento bentonico profondo in un intervallo batimetrico fra 600 e 2400 m. I prelievi sono stati effettuati a sette livelli batimetrici distanziati 300 m l’uno dall’altro; a ciascuna batimetria i campionamenti sono stati effettuati in tre differenti siti; in ciascun sito sono state effettuate tre repliche. Il presente studio si è concentrato sull’analisi della polichetofauna presente alle tre batimetrie più superficiali. Nei campioni presi in esame è stata riscontrata la presenza di un popolamento a policheti diversificato sia a livello tassonomico (circa 300 individui riconducibili a 60 taxa appartenenti a 27 distinte famiglie di policheti tipici di fondi molli), che trofico. È stato possibile determinare oltre 40 specie, molte delle quali già precedentemente segnalate in ambienti marini profondi mediterranei (Exogone lopezi, Lumbrineriopsis carpinei e Strelzovia abyssalis); è stata riscontrata inoltre la presenza di specie non ancora segnalate nel Mediterraneo, ma conosciute in ambienti profondi atlantici (Levinsenia flava, Paradoneis mikeli e Ceratocephale pacifica). Alcuni degli esemplari raccolti appartengono probabilmente a specie non ancora descritte e il loro studio sarà approfondito in seguito. Dalle analisi effettuate il popolamento rinvenuto risulta abbastanza omogeneo dal punto di vista specifico. Alcune specie mostrano una differente distribuzione fra le varie batimetrie, ma nel complesso il popolamento, nell’intervallo batimetrico preso in esame in questo lavoro, appare indipendente dal fattore profondità. Considerazioni simili emergono dall’analisi della struttura trofica del popolamento che appare anch’esso omogeneo; i detritivori superficiali rappresentano la componente dominante ad ogni batimetria considerata e i detritivori sub-superficiali e gli onnivori sono comunque presenti e abbondanti ad ogni batimetria. Questo studio ha permesso quindi non solo di ampliare il numero di specie riscontrabili per gli ambienti profondi del Mediterraneo ma anche di approfondire la conoscenza della polichetofauna profonda da diversi punti di vista.
File
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TESI_Giu...usoni.pdf | 1.65 Mb |
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