Tesi etd-11192019-105152 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
MASULLO, PAOLO
URN
etd-11192019-105152
Titolo
Il ruolo del Presidente della Repubblica e la sua evoluzione con particolare riferimento alla formazione del governo
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Pertici, Andrea
Parole chiave
- formazione del Governo
- ruolo del Presidente della Repubblica
Data inizio appello
09/12/2019
Consultabilità
Completa
Riassunto
La tesi si propone di analizzare la figura del Presidente della Repubblica nel ruolo ricoperto durante la formazione dei governi. Lo spunto, offerto dal rifiuto del Presidente Mattarella di nominare Paolo Savona come ministro dell’Economia, fa nascere la domanda centrale del lavoro: “In che modo il Presidente della Repubblica può giustificare il rifiuto alla nomina di un ministro?”.
La prima parte della tesi ha un respiro generale poiché ha l’ambizione di accompagnare l’analisi attraverso i temi delle forme di Stato e di governo, dei lavori dell’Assemblea costituente, dell’approfondimento tecnico sul dettato normativo e del dibattito dottrinale. La successiva trattazione storica ha l’obiettivo di calare dall’astratto delle lettere al concreto della realtà contingente la figura del Capo dello Stato. Risulta evidente come gli scenari politici di ogni epoca, generati anche dalle leggi elettorali, e le personalità dei singoli Presidenti condizionino il suo ruolo di mediatore durante le consultazioni per la formazione di un nuovo esecutivo.
Da Einaudi a Ciampi sono velocemente trattati i momenti in cui il Capo dello Stato ha avuto su di sé la responsabilità di gestire i risultati elettorali e le crisi di governo.
La seconda parte si occupa da vicino e più approfonditamente di Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella.
Passando in rassegna prima l’uno e poi l’altro risulterà chiaro come le crisi istituzionali che hanno dovuto affrontare siano la prova di un’interessante evoluzione del ruolo e diano l’occasione di rispondere in maniera tecnica e non ideologica alla domanda ispiratrice del lavoro di tesi.
La prima parte della tesi ha un respiro generale poiché ha l’ambizione di accompagnare l’analisi attraverso i temi delle forme di Stato e di governo, dei lavori dell’Assemblea costituente, dell’approfondimento tecnico sul dettato normativo e del dibattito dottrinale. La successiva trattazione storica ha l’obiettivo di calare dall’astratto delle lettere al concreto della realtà contingente la figura del Capo dello Stato. Risulta evidente come gli scenari politici di ogni epoca, generati anche dalle leggi elettorali, e le personalità dei singoli Presidenti condizionino il suo ruolo di mediatore durante le consultazioni per la formazione di un nuovo esecutivo.
Da Einaudi a Ciampi sono velocemente trattati i momenti in cui il Capo dello Stato ha avuto su di sé la responsabilità di gestire i risultati elettorali e le crisi di governo.
La seconda parte si occupa da vicino e più approfonditamente di Giorgio Napolitano e Sergio Mattarella.
Passando in rassegna prima l’uno e poi l’altro risulterà chiaro come le crisi istituzionali che hanno dovuto affrontare siano la prova di un’interessante evoluzione del ruolo e diano l’occasione di rispondere in maniera tecnica e non ideologica alla domanda ispiratrice del lavoro di tesi.
File
Nome file | Dimensione |
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Tesi_Pao...inale.pdf | 990.04 Kb |
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