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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11192018-122721


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BIAGINI, SANDRO
URN
etd-11192018-122721
Titolo
L'etichetta Nutri-Score
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOSICUREZZA E QUALITA DEGLI ALIMENTI
Relatori
relatore Di Lauro, Alessandra
correlatore Serra, Andrea
Parole chiave
  • etichettatura alimentare
  • etichette FOP
  • Nutri-Score
Data inizio appello
10/12/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
Negli ultimi anni uno dei temi più discussi, nel campo del diritto alimentare comunitario, riguarda le etichette a "semaforo". Esse rappresentano una semplificazione schematica delle caratteristiche nutrizionali che un alimento può avere.
La nutrizione è considerata un fattore chiave per assicurare la salute in generale e per combattere l’aumento di malattie croniche sia nei paesi industrializzati sia nei paesi meno sviluppati che si trovano di fronte ad un rapido cambiamento delle abitudini alimentari .
In molte parti del mondo i governi propongono strategie e politiche per affrontare il crescente aumento delle malattie legate alla nutrizione volte a migliorare la dieta nella popolazione. Le etichette nutrizionali Front-Of-Pack (FOP) si collocano fra queste linee di intervento.
L’idea delle etichette nutrizionali semplificate FOP nasce con l’obiettivo d’indirizzare il consumatore verso scelte alimentari più salutari, grazie alla loro capacità di fornire informazioni nutrizionali a colpo d’occhio. Si tratta quindi di uno strumento che sintetizza e semplifica le informazioni contenute nella tabella nutrizionale che non sempre viene compresa dai consumatori.
Si presuppone inoltre che siano utili anche per incentivare i produttori a riformulare le ricette dei propri prodotti allo scopo di ottenere “punteggi” o rappresentazioni grafiche migliori sull’etichetta FOP .
L’articolo 35 del regolamento UE 1169/2011 introduce la possibilità per gli Stati Membri di affiancare alla tabella nutrizionale forme di espressione e presentazioni supplementari per indicare il valore energetico e la quantità di sostanze nutritive come simboli grafici oltre che a parole o numeri.
Per completare, tuttavia, il quadro normativo nell’ambito del quale si inseriscono le “etichette a semaforo” occorre prendere in considerazione anche altri riferimenti normativi quali la direttiva 90/496/CEE del Consiglio, del 24 settembre 1990, relativa all'etichettatura nutrizionale dei prodotti alimentari (abrogata e sostituita dal reg. UE 1169/2011) e anche i regg. 1924/2006 relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari e il 1925/2006 sull’aggiunta di vitamine e minerali e di altre sostanze agli alimenti. In particolare, il reg. 1924/2006 introduce il concetto dei Profili Nutrizionali Specifici, fondamentali per la formulazione delle etichette nutrizionali semplificative.
Nel corso di questi anni sono stati proposti diversi formati di etichette semplificate e attualmente tre di questi sono valutati dall'Unione Europea. Tra le etichette semplificate proposte due sono approvate dai governi (Nutri-Score e Multiple Traffic Lights) e una dai grandi colossi dell'industria alimentare (Evolved Nutrition Label). La Commissione Europea ha l'obbligo di presentare un rapporto entro la fine del 2018 (si veda il paragrafo “le forme di espressione supplementari alla dichiarazione nutrizionale”).
L'Italia ad oggi non ha ufficialmente proposto alcun modello; uno scenario prevedibile in quanto le associazioni come Coldiretti e Federalimentare (Federazione Italiana dell'Industria Alimentare), i produttori alimentari ed anche i Ministeri della salute e delle politiche agricole si sono da sempre opposti con veemenza a questo sistema di etichettatura, ritenuto troppo riduttivo e fuorviante per i consumatori.
L'obiettivo di questo studio è quello di comprendere e verificare i presupposti ,la validità, l'efficacia, la trasparenza dell’etichetta Nutri-Score, analizzandone gli aspetti giuridici oltre che i riscontri scientifici e sociologici, che hanno portato il governo francese nel 2017 alla decisione di adottarlo come unico modello di etichettatura nutrizionale facoltativa.
L’etichetta Nutri-Score assieme alle altre due etichette oggetto di discussione della Commissione Europea, Multiple Traffic Lights ed Evolved Nutrition Label, è stata, inoltre, testata su produzioni ottenute da caseifici diversi di un alimento nazionale DOP, il Pecorino Toscano. Per questo test i pecorini sono stati suddivisi sia in base al tipo (fresco e stagionato), che in base all’azienda produttrice. Il duplice obiettivo della prova è stato quello di confrontare l’utilizzo delle etichette a “semaforo” proposte sul Pecorino Toscano DOP e valutare la loro capacità di apprezzare le differenze in termini di qualità nutrizionale tra le diverse produzioni.
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