Tesi etd-11192012-155641 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ANDREOZZI, NICOLA
URN
etd-11192012-155641
Titolo
Progettazione architettonica e strutturale del centro polisportivo di Cascina con tecnologia X-LAM
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE
Relatori
relatore Prof. Nardini, Gaetano
relatore Prof. Salvatore, Walter
relatore Dott.ssa Caprili, Silvia
relatore Prof. Salvatore, Walter
relatore Dott.ssa Caprili, Silvia
Parole chiave
- cascina
- centro sportivo
- legno
- progettazione
- xlam
Data inizio appello
07/12/2012
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
07/12/2052
Riassunto
Oggetto della tesi è il Progetto del centro Polisportivo di Cascina.
L'intervento riguarda un'area di notevoli dimensioni ai margini dell'abitato rimasta inedificata e destinata dai piani urbanistici vigenti ad accogliere attività sportive e commerciali. L'obiettivo del progetto è quello di realizzare un complesso che sia al tempo stesso centro sportivo e commerciale ma anche spazio pubblico e parco cittadino, liberamente fruibile. Le funzioni strettamente correlate agli edifici e agli impianti sportivi si intersecano con i percorsi e gli spazi ciclopedonali e con il verde che fa da filtro e da legante al tempo stesso. In questo modo si vuole realizzare un punto di attrazione per il benessere e lo svago, ma anche luogo di socializzazione.
L'intero complesso degli edifici è stato progettato applicando la tecnologia X-Lam (Cross Laminated Timber). Il sistema costruttivo X-Lam trae origine dal componente strutturale principale che lo caratterizza, ossia il pannello di legno massiccio a strati incrociati. Un edificio a pannelli portanti è sostanzialmente una struttura scatolare in cui le pareti e i solai sono formati da diaframmi costituiti da pannelli di legno, collegati fra loro mediante collegamenti meccanici.
L'applicazione della tecnologia X-Lam ha condotto ad un iter progettuale piuttosto complesso iniziato con una fase di ricerca e di comprensione del comportamento di tale tecnologia, seguita dalla determinare delle caratteristiche meccaniche dei materiali, ricavate dall'analisi di prove condotte dall'istituto CNR-IVALSA nell'ambito del progetto SOFIE su provini e su interi edifici e dalla scelta del tipo di modellazione più idoneo.
Data la attuale carenza normativa a supporto di tale tecnologia il dimensionamento e le verifiche sono stati condotti facendo riferimento all'Eurocodice 5 e a documenti tecnici del Consiglio Nazionale di Ricerca e del Politecnico di Graz (Austria), applicando le indicazioni e i coefficienti di sicurezza imposti dal D.M. 2008.
L'intervento riguarda un'area di notevoli dimensioni ai margini dell'abitato rimasta inedificata e destinata dai piani urbanistici vigenti ad accogliere attività sportive e commerciali. L'obiettivo del progetto è quello di realizzare un complesso che sia al tempo stesso centro sportivo e commerciale ma anche spazio pubblico e parco cittadino, liberamente fruibile. Le funzioni strettamente correlate agli edifici e agli impianti sportivi si intersecano con i percorsi e gli spazi ciclopedonali e con il verde che fa da filtro e da legante al tempo stesso. In questo modo si vuole realizzare un punto di attrazione per il benessere e lo svago, ma anche luogo di socializzazione.
L'intero complesso degli edifici è stato progettato applicando la tecnologia X-Lam (Cross Laminated Timber). Il sistema costruttivo X-Lam trae origine dal componente strutturale principale che lo caratterizza, ossia il pannello di legno massiccio a strati incrociati. Un edificio a pannelli portanti è sostanzialmente una struttura scatolare in cui le pareti e i solai sono formati da diaframmi costituiti da pannelli di legno, collegati fra loro mediante collegamenti meccanici.
L'applicazione della tecnologia X-Lam ha condotto ad un iter progettuale piuttosto complesso iniziato con una fase di ricerca e di comprensione del comportamento di tale tecnologia, seguita dalla determinare delle caratteristiche meccaniche dei materiali, ricavate dall'analisi di prove condotte dall'istituto CNR-IVALSA nell'ambito del progetto SOFIE su provini e su interi edifici e dalla scelta del tipo di modellazione più idoneo.
Data la attuale carenza normativa a supporto di tale tecnologia il dimensionamento e le verifiche sono stati condotti facendo riferimento all'Eurocodice 5 e a documenti tecnici del Consiglio Nazionale di Ricerca e del Politecnico di Graz (Austria), applicando le indicazioni e i coefficienti di sicurezza imposti dal D.M. 2008.
File
Nome file | Dimensione |
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PRIMA_PAG.pdf | 19.46 Kb |
Tavola_1.pdf | 17.41 Mb |
Tavola_2.pdf | 6.46 Mb |
Tavola_3.pdf | 8.28 Mb |
Tavola_4.pdf | 8.26 Mb |
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