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La presente tesi è stata sviluppata in collaborazione con Piaggio & C. SpA al fine di studiare la possibilità di ottimizzare il test del banco a rulli che viene eseguito nel Laboratorio Sperimentale dell’azienda stessa.
In particolare l’attenzione si è concentrata sullo studio di un sistema di vincolo del veicolo maggiormente performante rispetto a quello in uso attualmente che non riesce per sua stessa natura a riprodurre perfettamente ciò che avviene su strada e sullo sviluppo di una metodologia di prova capace di ridurre i tempi e i costi del test attualmente in uso. Tali ricerche sono state condotte tenendo in debita considerazione anche il test del banco a rulli che viene eseguito in Aprilia, in modo da poter raffrontare le diverse soluzioni realizzative, in vista dello sviluppo di un’eventuale normativa di prova comune tra le due case.
La metodologia utilizzata è stata quella di eseguire simulazioni multibody in ambiente Adams della prova del banco a rulli, in modo da poter implementare le nuove soluzioni e poterne valutare gli effetti.
Le soluzioni individuate sono state testate fisicamente nei laboratori della Piaggio & C. SpA tramite l’esecuzione di una campagna di prove condotte su un veicolo strumentato.
Dalle prove è risultato che il sistema di vincolo sviluppato durante questo lavoro consenta di avvicinarsi maggiormente agli spettri di carico rilevati su strada, rispetto a ciò che avviene con la struttura in uso attualmente; per quanto riguarda la riduzione della durata della prova, non è stato possibile validare i buoni risultati ottenuti dalle simulazioni a causa di problemi tecnici legati all’impianto del banco a rulli presente in Piaggio. Infine è risultato come, con le modifiche apportate, sia possibile sviluppare una strategia di prova comune per i banchi Piaggio/Aprilia.