• spreco alimentare
• food waste
• self-efficacy
• teoria del prospetto
• prospect theory
• comunicazione
• communication

Il presente elaborato analizza il tema dello spreco alimentare, fenomeno che negli ultimi anni ha messo a dura prova il modello di sviluppo della nostra economia.
Attraverso alcune teorie comportamentali (quali la Teoria del Prospetto, la Construal Level Theory e il processo cognitivo di self-efficacy), la ricerca si propone di esaminare come diversi annunci possano incentivare gli individui verso comportamenti di riduzione di spreco alimentare.
In particolare, si analizzano gli effetti prodotti dal prospect frame (tramite annunci orientati alle perdite e ai guadagni), dalla distanza temporale (sotto forma di annunci incentrati alla prossimità e alla lontananza temporale) e dallo scenario di controllo (con caratteristiche neutrali) sulle risposte date dagli individui. L’obiettivo finale consiste nel valutare quale combinazione risulti più efficace in termini di incentivo alla riduzione di spreco alimentare. I risultati mostrano che un messaggio inquadrato in una cornice di perdita (piuttosto che di guadagno o di controllo), mediato dalla self-efficacy, produrrà effetti positivi sul coinvolgimento, sul gradimento, sulla qualità delle argomentazioni proposte degli annunci e sulla waste intention. Pertanto, il presente studio contribuisce alla conoscenza di strategie di comunicazione che potrebbero coinvolgere i consumatori verso comportamenti a favore dell’ambiente.