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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11182016-173409


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
OLIVIERO, ARIANNA
URN
etd-11182016-173409
Titolo
Identificazione di miRNA extracellulari putativi biomarcatori predittivi della resistenza al docetaxel in linee di carcinoma prostatico resistenti al farmaco
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Dott.ssa Rizzo, Milena
Parole chiave
  • biomarcatori predittivi
  • circulating miRNA
  • docetaxel resistance
  • miRNA circolanti
  • predictive biomarkers
  • prostate cancer
  • resistenza al docetaxel
  • tumore alla prostata
Data inizio appello
12/12/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il carcinoma prostatico evolve in una condizione nota come cancro alla prostata resistente alla castrazione (CRPC) quando la terapia di deprivazione androgenica fallisce. A questo stadio, il trattamento gold standard è rappresentato dal docetaxel, ma nell’arco di un anno dall’inizio della terapia, la maggior parte dei pazienti sviluppa resistenza al farmaco e la malattia progredisce. Data la disponibilità di terapie efficaci alternative, è evidente che l’identificazione di biomarcatori capaci di segnalare precocemente l’insorgenza di tale resistenza è cruciale per aumentare le aspettative di vita dei pazienti.
Lo scopo della tesi è stato quello di identificare microRNA extracellulari da validare come putativi biomarcatori predittivi della resistenza al docetaxel.
Il modello iniziale di studio è stato la linea cellulare di tumore alla prostata androgeno-dipendente 22Rv1. Il primo passo è stato quello di isolare cloni resistenti al docetaxel e di effettuare, mediante next generation sequencing (NGS), il profilo dei miRNA differenzialmente rilasciati nel mezzo di coltura dai cloni resistenti al docetaxel (22Rv1/DCTR) rispetto alla linea parentale. L’analisi dei dati ha permesso di identificare un pannello di undici miRNA extracellulari associati alla resistenza al docetaxel (DCTR-miRNA). Al fine di verificare il ruolo predittivo di resistenza al docetaxel dei DCTR-miRNA, i loro livelli sono stati misurati nel mezzo di coltura della linea 22Rv1 dopo trattamento acuto con docetaxel. I dati mostrano che sette degli undici DCTR-miRNA (miR-210-3p, miR-21-3p, miR-21-5p, miR-22-3p, miR-27b-3p, miR-500a-3p e miR-186-5p) sono differenzialmente rilasciati anche dopo l’esposizione acuta, suggerendo che i DCTR-miRNA siano in grado di rilevare precocemente la comparsa di cellule tumorali resistenti.
Sulla base di questi risultati, è stata presa in esame la linea di tumore alla prostata DU-145 androgeno-indipendente con lo scopo di individuare, in un contesto genetico differente, altri DCTR-miRNA da testare come putativi biomarcatori predittivi di resistenza al docetaxel. Attraverso l’analisi dei dati, è stato individuato il miR-146a-5p come differenzialmente rilasciato dai cloni resistenti (DU-145/DCTR) rispetto alla linea parentale. Il livello del miR-146a-5p aumenta anche nel mezzo di coltura della linea DU-145 dopo il trattamento acuto, suggerendo il suo potenziale ruolo come biomarcatore precoce di resistenza al farmaco. Nel loro insieme, questi risultati dimostrano che l’isolamento di cloni resistenti al docetaxel in linee tumorali di prostata rappresenta una buona strategia per l’identificazione, mediante NGS, di miRNA preferenzialmente rilasciati da cellule tumorali resistenti. L’osservazione che le linee cellulari in esame rilasciano, dopo trattamento acuto con docetaxel, i DCTR-miRNA suggerisce che essi possano essere biomarcatori predittivi di resistenza al farmaco. L’obiettivo finale sarà quello di ottenere un pannello di DCTR-miRNA identificati dai cloni DCTR di più linee cellulari e di validarli nel plasma/siero di pazienti affetti da cancro alla prostata sottoposti a terapia con docetaxel.
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