Tesi etd-11182015-222052 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
SORCE, ANDREA
URN
etd-11182015-222052
Titolo
I profili procedimentali della resposabilità disciplinare dei magistrati
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Bresciani, Luca
Parole chiave
- magistrati
- Procedimento discipinare
- responsabilità disciplinare
Data inizio appello
09/12/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente elaborato si propone di illustrare la fase procedimentale inerente la responsabilità disciplinare dei magistrati. In particolare, dopo un breve excursus storico nel quale verrà sistematicamente descritta l’evoluzione della responsabilità disciplinare, sarà analizzata la fase prettamente procedimentale.
Si tratta di un procedimento che è stato recentemente ridimensionato grazie alla riforma attuata dal decreto legislativo 23 febbraio 109 del 2006 (c.d. riforma Castelli), il quale venne successivamente modificato in alcune sue parti dalla legge 269 del 2006 (c.d. legge Mastella)
Successivamente alla parte storica, l’elaborato si concentrerà sulla fase procedimentale, basata e struttura sulla falsariga del procedimento penale dal quale riprende le norme, in quanto compatibili.
Infine, l’attenzione ricadrà su temi attuali che riguardano le possibili interferenze tra la responsabilità disciplinare e quella civile (dei magistrati) e sulle probabili ripercussioni nell’attività giurisdizionale dei magistrati, precisamente nel momento decisorio.
Si tratta di un procedimento che è stato recentemente ridimensionato grazie alla riforma attuata dal decreto legislativo 23 febbraio 109 del 2006 (c.d. riforma Castelli), il quale venne successivamente modificato in alcune sue parti dalla legge 269 del 2006 (c.d. legge Mastella)
Successivamente alla parte storica, l’elaborato si concentrerà sulla fase procedimentale, basata e struttura sulla falsariga del procedimento penale dal quale riprende le norme, in quanto compatibili.
Infine, l’attenzione ricadrà su temi attuali che riguardano le possibili interferenze tra la responsabilità disciplinare e quella civile (dei magistrati) e sulle probabili ripercussioni nell’attività giurisdizionale dei magistrati, precisamente nel momento decisorio.
File
Nome file | Dimensione |
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Tesi_definitiva.pdf | 1.06 Mb |
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