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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11172021-164523


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ORSELLI, MATILDE
URN
etd-11172021-164523
Titolo
La tassazione ambientale: origine, sviluppo e prospettive future. Analisi della disciplina sulla Plastic tax.
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. Zanotti, Nicolò
Parole chiave
  • plastic tax
  • environmental taxation
  • tassazione ambientale
Data inizio appello
09/12/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/12/2091
Riassunto
Il tema della tassazione ambientale ha oggi assunto particolare importanza in materia tributaria, soprattutto in seguito agli impulsi europei ed internazionali. L’inquinamento ambientale è infatti un serio problema per la salute dell’uomo e si rende sempre più necessario intervenire a salvaguarda del nostro ecosistema.
L'idea di analizzare e approfondire questo tema nasce dall'interesse per lo studio della disciplina giuridica concernente la tutela dell'ambiente e come la materia tributaria possa cercare di contribuire ad arginare e prevenire comportamenti dannosi per l'ambiente.

Al fine di approfondire tale tematica, la prima parte dell'elaborato si focalizza su concetti a carattere più generale, di inquadramento, della fattispecie giuridica. A tal proposito, infatti, dopo aver analizzato quella che è la nozione giuridica di ambiente e aver inquadrato lo stesso all'interno della Costituzione italiana, l'attenzione si sposta sulle origini della tassazione ambientale, dal momento che questa riveste un ruolo molto importante per quanto concerne la tutela ambientale. L'analisi della tematica passa anche attraverso un'analisi delle tappe più significative dell'evoluzione storico-normativa della fiscalità ambientale in ambito internazionale ed europeo e dei principi ispiratori alla base della politica europea in materia di ambiente, ponendo particolare attenzione al principio "chi inquina paga".

Proseguendo nell'analisi della tematica, nel secondo capitolo dell'elaborato viene posta maggiore attenzione alla fiscalità ambientale nel quadro giuridico europeo, qualificando il tributo ambientale e individuando quelle che possono essere le finalità ma anche le criticità correlate a questa tipologia di imposizione. Dal momento che la questione ambientale ha matrice internazionale, viene inoltre evidenziato come si renda sempre più necessario procedere verso un percorso di armonizzazione degli strumenti di fiscalità ambientale a livello europeo ma anche internazionale, se si vogliono raggiungere obiettivi concreti.
In tale contesto, emerge come, ad esempio, la fiscalità dell'energia possa rivestire un ruolo importante nella realizzazione dei nuovi obiettivi in materia di ambiente stabiliti dal nuovo Piano d'azione per il clima e la salvaguardia dell'ecosistema (cd. Green Deal europeo).
Dunque, risulta evidente il legame che sussiste tra sostenibilità ambientale e fiscalità, la quale può quindi essere considerata una leva per consentire un vero e proprio percorso di transizione "ecologica", indispensabile per salvare il Pianeta.

La leva fiscale può quindi essere un importante strumento in grado di disincentivare condotte dannose per l'ecosistema e, al tempo stesso, incentivare comportamenti virtuosi.
A tal proposito, un ambito in cui interviene è quello delle materie plastiche.
La produzione su larga scala di prodotti di ogni genere in plastica ha infatti provocato, con il trascorrere del tempo, un accumulo sempre maggiore di rifiuti, spesso non gestiti adeguatamente attraverso un congruo processo di raccolta e smaltimento. Ciò ha provocato livelli di inquinamento derivanti dalla plastica troppo elevati, a livello europeo ed internazionale, e la conseguente necessità di agire tempestivamente nel tentativo di ripristinare gradualmente la situazione, già fin troppo compromessa. In tale contesto si inseriscono quindi i provvedimenti, presi a livello comunitario, che riguardano proprio questa emergenza, tra i quali anche la previsione della cd. Plastic tax.

A proposito di quest'ultimo strumento, nel terzo capitolo, viene approfondita la disciplina inerente alla Plastic tax, cercando di comprendere le motivazioni alla base della sua previsione e il contesto in cui si sviluppa, quali sono le azioni dell'Unione Europea a contrasto dell'inquinamento da materie plastiche e se tale tipologia di imposizione possa effettivamente costituire una valida soluzione per disincentivarne l'utilizzo.
Nel condurre tale approfondimento, verranno analizzate le caratteristiche della Plastic tax "italiana" e di quella "europea", che sebbene possano sembrare pressoché coincidenti, differiscono sotto molti aspetti, opportunamente affrontati in questa sede.

Infine, alla luce dello studio condotto su questo interessante tema, si perviene ad importanti osservazioni, anche a seguito di un confronto con altri ordinamenti europei in merito alla gestione dell'emergenza causata dall'inquinamento da plastica e alla predisposizione, da parte degli Paesi dell'UE, di strumenti impositivi a sostegno della lotta contro l'eccessivo utilizzo di questo materiale, tra cui sicuramente la disciplina sulla Plastic tax.
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