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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11172016-084148


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MEZZASALMA, LEANDRO
Indirizzo email
leandro.mezz@gmail.com
URN
etd-11172016-084148
Titolo
ANALISI DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE IN REGIME TERMICO DINAMICO DELL'INVOLUCRO OPACO DEGLI EDIFICI ESISTENTI
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE E DELLE COSTRUZIONI CIVILI
Relatori
relatore Prof. Leccese, Francesco
relatore Prof. Bisegna, Fabio
Parole chiave
  • comfort interno
  • edifici passivi
  • Fluent
  • norme UNI
  • prove sperimentali in laboratorio
  • riduzione consumi energetici
  • riqualificazione esistente
Data inizio appello
06/12/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nell’ottica di riduzione delle emissioni di gas serra, assumono un ruolo fondamentale i consumi energetici degli edifici. Vista l’ampiezza del patrimonio edilizio esistente in Italia, si ha a che fare con un imperdibile occasione di risparmio energetico ed economico, oltre che di miglioramento delle condizioni di vita dei fruitori degli immobili.
L’involucro opaco dell’edificio, secondo le ultime direttive europee e nazionali in termini di efficienza energetica, acquista quindi un importante funzione, quella di regolatore termico, capace di far raggiungere all’interno livelli di comfort ottimali. A tale pro, sono state analizzate alcune chiusure opachi verticali, raccolte da abachi e progetti europei, analizzandone le caratteristiche termico-dinamiche e valutandone un possibile miglioramento energetico.
Oltre a questo, il benessere termico di un edificio dipende anche dalle strutture interne (tramezzi e solai), ciò risulta particolarmente evidente quando si vuole studiare il problema del comportamento passivo dell’edificio, e cioè come risponde l’edificio a variazioni della temperatura esterna in assenza di un impianto di climatizzazione.
E’ questo un problema particolarmente importante durante la stagione estiva, perché un edificio progettato in modo da presentare un ottimo comportamento passivo, garantisce un accettabile livello di comfort anche con un uso limitato dell’impianto di climatizzazione, se non addirittura nullo.
Obiettivo del lavoro di tesi è stato quindi quello di andare a vedere se il metodo di calcolo proposto dalla norma, nel valutare il comfort termico interno degli edifici e vedere se apportare o meno interventi di riqualificazione energetica, può essere ritenuto valido.
Per fare ciò, i risultati ottenuti con la norma, analizzando un caso reale e un modello costruito in laboratorio, sono stati confrontati con quelli ottenuti da un software di calcolo. Inoltre, per validare la vicinanza dei risultati ottenuti da quest’ultimo con la realtà, è stato condotto un ulteriore confronto a due, tra i risultati del software e quelli ottenuti tramite una prova sperimentale, sul modello in piccola scala.
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