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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11172015-170518


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LONGO, ANTONIA
URN
etd-11172015-170518
Titolo
Realizzazione di un modello fisico e prove sperimentali per la valutazione della guarigione della frattura ossea mediante analisi delle vibrazioni
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Corso di studi
INGEGNERIA BIOMEDICA
Relatori
relatore Prof.ssa Di Puccio, Francesca
relatore Ing. Mattei, Lorenza
Parole chiave
  • analisi modale
  • assessment of fracture healing by vibration
  • bone healing
  • bone mechanical properties
  • experimental modal analysis
  • external fixator
  • fissatore esterno
  • fracture healing
  • guarigione dell'osso
  • impulse response method
  • metodo della risposta impulsiva
  • minitoring of the fracture healing
  • misura delle frequenze di risonanza della tibia
  • modal analysis
  • model of callus during healing
  • modi vibrazionali della tibia
  • monitoraggio della guarigione della frattura
  • proprietà meccaniche dell'osso
  • resonant frequency analysis of the tibia
  • risposta vibrazionale dell'osso
  • tecniche di analisi modale sperimentale
  • tibia with external fixator
  • vibrational behaviour of healing tibia
  • vibrational mode of the tibia
  • vibrational response of bone during healing
Data inizio appello
11/12/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'obiettivo del presente studio è quello di sviluppare e validare un metodo oggettivo per il monitoraggio della frattura ossea durante la guarigione basato sulla risposta vibrazionale dell'osso attraverso l'utilizzo di tecniche e strumenti dell'analisi modale sperimentale. Sono state per questo condotte prove sperimentali al fine di caratterizzare il comportamento vibrazionale della tibia sana e di quella fratturata trattata con fissatore esterno.
Le misure sono state condotte con lo scopo di valutare se una variazione nelle proprietà meccaniche al livello della frattura modificasse la risposta vibrazionale e quindi le frequenze di risonanza del sistema. Un'innovazione rispetto ai lavori riportati in letteratura è stato l'utilizzo dei pin interni del fissatore come punti di eccitazione e di acquisizione della risposta vibrazionale che potrebbero limitare l'effetto di smorzamento dei tessuti molli nelle prove in vivo.
Dalle prove condotte è stato osservato come, ad un aumento della durezza del callo osseo durante la guarigione, corrisponde uno spostamento dei picchi di risonanza verso le alte frequenze.