• accoppiamento ventricolo arterioso
• shock settico

Nel paziente in shock settico, si ritrova un aspetto molto importante relativamente al sistema cardiovascolare: tutto il sistema si modifica ed assume aspetti patologici. Il miocardio entra in un processo reversibile di ibernazione, in cui funziona a regime meccanico e metabolico ridotto, mentre i vasi si dilatano e le resistenze vascolari crollano. Questo ha certamente un impatto molto importante sull’accoppiamento del sistema ventricolo-arterioso, che viene perso in una percentuale molto alta dei casi.
Lo scopo dello studio è volto a valutare gli effetti dello shock settico sull’accoppiamento ventricolo arterioso, e ad analizzare l’incidenza di disaccoppiamento nei pazienti in shock.
Si vuole inoltre ricercare la possibile relazione tra l’accoppiamento e i vari parametri emodinamici raccolti, per capire se l’accoppiamento possa essere un buon target terapeutico per lo shock settico, ed eventualmente in quale modalità.
Essendo lo studio osservazionale, esso è volto a porre alcune basi per successivi studi sperimentali.