Tesi etd-11162013-180235 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
KAPEDANI, NADA
URN
etd-11162013-180235
Titolo
CARRIERE FEMMINILI: TRAGUARDO IRRAGGIUNGIBILE? DONNE IN CARRIERA E IMPRENDITRICI NELLA PROVINCIA DI PISA
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SOCIOLOGIA E POLITICHE SOCIALI
Relatori
relatore Venturi, Silvia
Parole chiave
- carriere femminili
- imprenditoria femminile
- parità di genere
Data inizio appello
02/12/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
La scelta del presente lavoro nasce dalla volontà di indagare su quella che potrebbe essere “la questione lavorativa delle donne” relativamente alle carriere e allo spaccato dell’imprenditoria femminile. Parlare delle donne lavoratrici come se fosse un problema da risolvere può sembrare fuorviante, nel 2013, in paesi industrializzati e in società avanzate come l’Italia, ma l’analisi dei numeri e dei dati conferma questa ipotesi.
Fare carriera e impresa rappresenta una sorta di sfida per la donna, che la vede tuttora impegnata a conciliare vita professionale e famigliare, e in particolare la scelta imprenditoriale può apparire come un passo molto coraggioso se appunto si prende in considerazione che è proprio sulla donna che grava soprattutto il lavoro di cura.
Lo studio è suddiviso in cinque capitoli. Il primo tratta del tortuoso percorso che le donne hanno dovuto affrontare partendo dalla loro posizione nella società agli inizi del’900 e il lungo viaggio, durante il secolo scorso, che le ha portate verso la conquista dei diritti fondamentali sia all’interno della famiglia che al di fuori di essa. Si assiste all’ingresso di massa delle donne sia all’interno del mondo del lavoro che nelle istituzioni scolastiche, vedendole conquistare quei posti che prima erano riservati esclusivamente al genere maschile. Nel secondo capitolo viene presa in esame la doppia presenza delle donne e su come si “pretenda” che assolvano in modo eccellente tanto il lavoro di cura che quello extradomestico. L’obbiettivo è quello di individuare i punti critici che ancora ostano al raggiungimento di una effettiva possibilità, da parte delle donne, di iniziare e gestire una carriera o di avviare e mantenere con successo delle attività imprenditoriali cercando di comprendere quali possano essere le metodologie di risoluzione di questi problemi, e le forme di aiuto e sostegno auspicabili per il futuro. Il terzo e il quarto capitolo forniscono un quadro generale delle donne in carriera e delle imprese femminili a livello nazionale, cercando di individuare i motivi che le spingono a fare determinate scelte e i problemi che affrontano quotidianamente; vengono ripresi altresì anche alcuni dei più importanti interventi legislativi che hanno contribuito in maniera significativa alla promozione del mondo del lavoro femminile. Nel quinto capitolo viene approfondito il fenomeno delle carriere e delle imprese femminili, con dei dati qualitativi e quantitativi a livello regionale e in particolare nella provincia di Pisa, e, come ultima parte, vengono descritte alcune interviste semistrutturate fatte a donne riguardo i traguardi che hanno raggiunto cercando di individuare i loro punti di forza, e gli ostacoli che hanno dovuto superare in quanto donne. Nonostante le basse percentuali di donne imprenditrici e nonostante la persistenza della segregazione verticale e orizzontale che ostacolano le carriere femminili, quelle che trovano una possibilità stanno confermando di essere una risorsa insostituibile per l’economa del nostro paese, dimostrando anche in questo periodo di crisi non solo di avere grandi capacità di innovazione ma anche una costante voglia di crescita professionale e personale.
Fare carriera e impresa rappresenta una sorta di sfida per la donna, che la vede tuttora impegnata a conciliare vita professionale e famigliare, e in particolare la scelta imprenditoriale può apparire come un passo molto coraggioso se appunto si prende in considerazione che è proprio sulla donna che grava soprattutto il lavoro di cura.
Lo studio è suddiviso in cinque capitoli. Il primo tratta del tortuoso percorso che le donne hanno dovuto affrontare partendo dalla loro posizione nella società agli inizi del’900 e il lungo viaggio, durante il secolo scorso, che le ha portate verso la conquista dei diritti fondamentali sia all’interno della famiglia che al di fuori di essa. Si assiste all’ingresso di massa delle donne sia all’interno del mondo del lavoro che nelle istituzioni scolastiche, vedendole conquistare quei posti che prima erano riservati esclusivamente al genere maschile. Nel secondo capitolo viene presa in esame la doppia presenza delle donne e su come si “pretenda” che assolvano in modo eccellente tanto il lavoro di cura che quello extradomestico. L’obbiettivo è quello di individuare i punti critici che ancora ostano al raggiungimento di una effettiva possibilità, da parte delle donne, di iniziare e gestire una carriera o di avviare e mantenere con successo delle attività imprenditoriali cercando di comprendere quali possano essere le metodologie di risoluzione di questi problemi, e le forme di aiuto e sostegno auspicabili per il futuro. Il terzo e il quarto capitolo forniscono un quadro generale delle donne in carriera e delle imprese femminili a livello nazionale, cercando di individuare i motivi che le spingono a fare determinate scelte e i problemi che affrontano quotidianamente; vengono ripresi altresì anche alcuni dei più importanti interventi legislativi che hanno contribuito in maniera significativa alla promozione del mondo del lavoro femminile. Nel quinto capitolo viene approfondito il fenomeno delle carriere e delle imprese femminili, con dei dati qualitativi e quantitativi a livello regionale e in particolare nella provincia di Pisa, e, come ultima parte, vengono descritte alcune interviste semistrutturate fatte a donne riguardo i traguardi che hanno raggiunto cercando di individuare i loro punti di forza, e gli ostacoli che hanno dovuto superare in quanto donne. Nonostante le basse percentuali di donne imprenditrici e nonostante la persistenza della segregazione verticale e orizzontale che ostacolano le carriere femminili, quelle che trovano una possibilità stanno confermando di essere una risorsa insostituibile per l’economa del nostro paese, dimostrando anche in questo periodo di crisi non solo di avere grandi capacità di innovazione ma anche una costante voglia di crescita professionale e personale.
File
Nome file | Dimensione |
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Carriere...inili.pdf | 2.38 Mb |
UNIVERSITA.pdf | 16.54 Kb |
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