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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11152023-111738


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
COSIMI, LEONARDO ANDREA
URN
etd-11152023-111738
Titolo
Responsabilità Sociale d'Impresa: Il Ruolo degli Chief Executive Officers nelle Controversie con gli Human Rights Defenders
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Romano, Giulia
Parole chiave
  • chief executive officers
  • diritti umani
  • human rights defenders
  • corporate social responsibility
  • human rights
Data inizio appello
01/12/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/12/2063
Riassunto
Nell’ultimo decennio si stima che siano stati uccisi circa duemila difensori dei diritti umani (HRDs) (Global Witness, 2023). Gli HRDs sono individui o organizzazioni che dedicano le proprie energie con impegno e passione per promuovere e proteggere i diritti umani fondamentali in tutto il mondo. Tuttavia, sono sempre più frequenti gli abusi da loro subiti, spesso perpetrati da aziende multinazionali.
Nonostante il preoccupante numero di omicidi, i dati disponibili non riescono a catturare a pieno l'entità del problema, a causa delle restrizioni alla libertà di stampa e della mancanza di un monitoraggio indipendente in molti Paesi. Questo suggerisce che la portata effettiva delle violazioni possa essere sottostimata. Il problema delle violazioni dei diritti umani è ulteriormente accentuato dalle pratiche governative e legislative di alcuni Paesi che, invece di difendere gli attivisti per i diritti umani, talvolta sembrano favorire collaborazioni con le aziende, spesso influenzati da pratiche di corruzione. Questo scenario contribuisce a una straordinaria impunità per le grandi aziende, soprattutto per quanto riguarda i dirigenti e il management aziendale, i quali continuano a guidare e condurre tali azioni mossi principalmente dalla logica del profitto.
L'obiettivo principale della tesi è analizzare le caratteristiche dei CEO coinvolti in casi di abusi perpetrati sugli HRDs, al fine di individuare correlazioni e fattori comuni che possano spiegare il comportamento dei CEO nei confronti degli HRDs.
La tesi sarà strutturata in tre capitoli sequenziali. Nel primo si verrà esaminato il coinvolgimento delle aziende nei casi di violazione di diritti umani, con un’approfondita introduzione del tema della responsabilità sociale d’impresa, delle politiche etiche e sostenibili e sulle linee guida proposte dalle più importanti organizzazioni internazionali in supporto alla corretta gestione aziendale.
Il secondo capitolo si concentrerà sul ruolo cruciale del CEO, analizzando la natura del suo ruolo, le attività e i fattori che contribuiscono alle le decisioni strategiche. Utilizzando il framework di Hambrick e Mason (1984), saranno esplorate diverse dimensioni delle caratteristiche personali e dei tratti psicologici dei CEOs che potrebbero influenzare le scelte aziendali, inclusa la reazione all’attivismo degli HRDs.
Nell’ultimo capitolo, infine, verrà messa a confronto la figura del CEO con la figura dell’HRD, spiegando il ruolo cruciale di quest’ultimo nella protezione dell’ambiente e dei diritti umani e approfondendo il rapporto specifico tra CEO e HRD.
L’obbiettivo di individuare le correlazioni e i fattori comuni che possano spiegare il comportamento dei CEOs verso gli HRDs viene raggiunto attraverso l’utilizzo di un approccio statistico descrittivo, impiegato per analizzare la distribuzione delle variabili e individuare eventuali tendenze significative. Partendo dai dati forniti da Business and Human Rights Resource Center (BHRRC), sono stati analizzati vari casi di abusi sui difensori dei diritti umani verificatisi tra il 2015 e il 2020 e in cui risulta coinvolta almeno una impresa. Attraverso l’identificazione del BvDIs fornito da ORBIS, per ciascuna impresa coinvolta è stato possibile risalire al CEO in carica al momento del conflitto. L’analisi si è concentrata su 170 CEOs, dei quali sono state analizzate le caratteristiche personali, quali l’età, la nazionalità, l’istruzione, la dualità e la posizione finanziaria.
In conclusione, la tesi si propone di contribuire alla comprensione e la sensibilizzazione su questo tema, fornendo una base per ulteriori ricerche.

ENGLISH:
Over the past decade, an estimated 2,000 human rights defenders (HRDs) have been killed (Global Witness, 2023). HRDS are individuals or organizations that devote their energies with commitment and passion to promoting and protecting fundamental human rights around the world. However, they are increasingly being abused, often by multinational companies.
Despite the alarming number of murders, the available data fails to fully capture the extent of the problem, due to restrictions on press freedom and the lack of independent monitoring in many countries. This suggests that the actual extent of the violations may be underestimated. The problem of human rights violations is further accentuated by the governmental and legislative practices of some countries that, instead of defending human rights activists, sometimes seem to favor collaborations with companies, often influenced by corrupt practices. This scenario contributes to an extraordinary impunity for large companies, especially regarding managers and corporate management, who continue to lead and conduct such actions mainly driven by the logic of profit.
The main objective of the thesis is to analyze the characteristics of CEOs involved in cases of abuse perpetrated on the HRDs, to identify correlations and common factors that can explain the behavior of CEOs towards HRDs.
The thesis will be structured in three sequential chapters. The first will examine the involvement of companies in cases of human rights violations, with a thorough introduction of the theme of corporate social responsibility, ethical and sustainable policies and guidelines proposed by the most important international organizations in support of good business management.
The second chapter will focus on the crucial role of the CEO, analyzing the nature of his role, the activities and factors contributing to strategic decisions. Using the framework of Hambrick and Mason (1984), different dimensions of the personal characteristics and psychological traits of the CEOs that could influence business choices, including the reaction to HRDS activism, will be explored.
In the last chapter, finally, the figure of the CEO will be compared with the figure of HRD, explaining the crucial role of the latter in the protection of the environment and human rights and deepening the specific relationship between CEO and HRD.
The objective of identifying correlations and common factors that can explain the behavior of CEOs towards HRDs is achieved using a descriptive statistical approach, used to analyze the distribution of variables and identify any significant trends. Based on data provided by the Business and Human Rights Resource Center (BHRRC), several cases of human rights defenders abused between 2015 and 2020 involving at least one company were analyzed. Through the identification of the BvDIs provided by ORBIS, for each company involved it was possible to trace the current CEO at the time of the conflict. The analysis concentrated on 170 CEOs, of which personal characteristics such as age, nationality, education, duality and financial position were analyzed.
In conclusion, the thesis aims to contribute to understanding and raising awareness on this issue, providing a basis for further research.
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