Tesi etd-11152021-151257 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
NOVELLO, ELISA
URN
etd-11152021-151257
Titolo
LE COMPETENZE NELL'ERA DIGITALE:
L'impatto sull'employability
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Dott.ssa De Santis, Federica
Parole chiave
- Competenze
- Digital Skill
- Digitale
- Employability
- Professioni
- Soft Skill
- Trasversale
Data inizio appello
09/12/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/12/2061
Riassunto
Questa tesi nasce con l’obiettivo principale di analizzare quali competenze sono oggi richieste nel mondo del lavoro e come gli individui possano adeguarsi ai nuovi contesti lavorativi.
Partendo da quella che rappresenta un’evoluzione storica sui modelli di gestione aziendale e sull’impatto dei cambiamenti tecnologici, siamo arrivati oggi ad un mondo del lavoro incentrato principalmente sulle competenze. Sono passate in secondo piano le conoscenze, per concentrarsi su aspetti più intangibili.
Due sono le principali Skill di cui trattiamo: le Soft skill, tra la quale individuiamo le maggiori competenze manageriali; le Digital Skill, per le quali è presente un rilevante gap dovuto alla bassa presenza di tali competenze, rispetto all’effettiva domanda delle imprese.
Cambiano quindi le professioni del futuro e arriviamo ad un punto nella quale valutare l’employability, risulta complesso. Questa misura permette di comprendere il grado con il quale un soggetto può essere o meno considerato employable. Una volta occupato, l’individuo può arrivare a generare una serie di stati emotivi e solo nei casi più equilibrati, si crea il definito “Stato di Flow”.
Si è svolta in seguito un’analisi spaziale, a partire dalla nostra nazione, con riferimento al rapporto DESI 2020 e dell’effetto ottenuto grazie alla pandemia, sull’evoluzione delle competenze digitali. Siamo poi andati ad addentrarci sul fronte regionale, con un’analisi di domanda e offerta di competenze.
Ci siamo chiesti in questo scenario che ruolo stiano assumendo e quali strumenti formativi stiano impiegando le Università e dall’altro lato, quale ruolo stiano invece assumendo le imprese, vista la loro richiesta di competenze non colmata.
Vengono successivamente approfonditi gli strumenti utilizzati per valutare la presenza ed il grado di possesso delle nuove Skill.
L’ultima parte della tesi si è infine voluta concentrare su un’analisi locale; si è preso in riferimento una piccola azienda collocata nella città di Pisa, la Pacini Editore srl, valutando gli effetti della digitalizzazione e affiancando un’analisi delle competenze trasversali presenti all’interno dell’azienda. I risultati ci permettono di evidenziare anche quale tra gli ambienti ha generato maggiori competenze e quale dovrebbe invece attuare maggiori interventi per ridurre i gap presenti nel mercato.
In conclusione quest’elaborato si è voluto concentrare sulla risorsa intangibile più rilevante nell’azienda, la singola persona e su come questa possa migliorare le proprie caratteristiche personali e abilità, per generare conseguentemente migliori performance aziendali e un miglior clima organizzativo.
Partendo da quella che rappresenta un’evoluzione storica sui modelli di gestione aziendale e sull’impatto dei cambiamenti tecnologici, siamo arrivati oggi ad un mondo del lavoro incentrato principalmente sulle competenze. Sono passate in secondo piano le conoscenze, per concentrarsi su aspetti più intangibili.
Due sono le principali Skill di cui trattiamo: le Soft skill, tra la quale individuiamo le maggiori competenze manageriali; le Digital Skill, per le quali è presente un rilevante gap dovuto alla bassa presenza di tali competenze, rispetto all’effettiva domanda delle imprese.
Cambiano quindi le professioni del futuro e arriviamo ad un punto nella quale valutare l’employability, risulta complesso. Questa misura permette di comprendere il grado con il quale un soggetto può essere o meno considerato employable. Una volta occupato, l’individuo può arrivare a generare una serie di stati emotivi e solo nei casi più equilibrati, si crea il definito “Stato di Flow”.
Si è svolta in seguito un’analisi spaziale, a partire dalla nostra nazione, con riferimento al rapporto DESI 2020 e dell’effetto ottenuto grazie alla pandemia, sull’evoluzione delle competenze digitali. Siamo poi andati ad addentrarci sul fronte regionale, con un’analisi di domanda e offerta di competenze.
Ci siamo chiesti in questo scenario che ruolo stiano assumendo e quali strumenti formativi stiano impiegando le Università e dall’altro lato, quale ruolo stiano invece assumendo le imprese, vista la loro richiesta di competenze non colmata.
Vengono successivamente approfonditi gli strumenti utilizzati per valutare la presenza ed il grado di possesso delle nuove Skill.
L’ultima parte della tesi si è infine voluta concentrare su un’analisi locale; si è preso in riferimento una piccola azienda collocata nella città di Pisa, la Pacini Editore srl, valutando gli effetti della digitalizzazione e affiancando un’analisi delle competenze trasversali presenti all’interno dell’azienda. I risultati ci permettono di evidenziare anche quale tra gli ambienti ha generato maggiori competenze e quale dovrebbe invece attuare maggiori interventi per ridurre i gap presenti nel mercato.
In conclusione quest’elaborato si è voluto concentrare sulla risorsa intangibile più rilevante nell’azienda, la singola persona e su come questa possa migliorare le proprie caratteristiche personali e abilità, per generare conseguentemente migliori performance aziendali e un miglior clima organizzativo.
File
| Nome file | Dimensione |
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La tesi non è consultabile. |
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