• Armonizzazione fiscale
• Capacità contributiva
• Carbon tax
• Imposta di scopo
• Tassazione ambientale
• Tributi ambientali
• Tutela dell’ambiente

L’oggetto dell’elaborato è la tassazione ambientale. La scelta del tema si è basata sulla mia personale convinzione che le tematiche ambientali debbano prepotentemente rientrare nel dibattito politico ed economico. Infatti, la questione più controversa della politica internazionale recente è quella della lotta ai cambiamenti climatici, che gli Stati esigono perseguire con la riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera. Al fine, dunque, di conseguire gli obiettivi ambientali sempre più coordinati nelle legislazioni sovranazionali, gli Stati dispongono di variegati strumenti fiscali per indurre gli operatori ad assumere un comportamento più compatibile con le finalità di tutela dell’ambiente. La modesta utilizzazione di tali prelievi, nonostante il grande potenziale anche dal punto di vista del gettito fiscale, mi ha spinto ad approfondire tali tematiche.
L’elaborato è strutturato in tre capitoli nei quali cercherò di analizzare le origini ed i fondamenti della tassazione ambientale, così come si sono sviluppati sia in sede internazionale che europea, con particolare attenzione alla legittimità costituzionale ed alle competenze multilivello dei tributi ambientali nel nostro sistema interno. Nel primo capitolo analizzerò l’evoluzione del tributo a carattere ambientale partendo dalla sua definizione e di seguito tratterò la tassazione ambientale nel panorama interno con particolare attenzione al problema della nozione di capacità contributiva. Nel secondo capitolo ho ritenuto opportuno dedicare ampio spazio al tema dell’armonizzazione e del coordinamento delle normative tributarie, nonché all’esame dei princìpi a base della politica fiscale europea. Nel terzo capitolo ho, dunque, esaminato le diverse fattispecie poste in essere ai vari livelli di governo.