Tesi etd-11152016-142248 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FERRATO, VINCENZO
URN
etd-11152016-142248
Titolo
Root Cause Analysis di una linea ondulatrice per la produzione di cartone ondulato: il caso Fosber
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA MECCANICA
Relatori
relatore Ing. Braglia, Marcello
relatore Ing. Gabbrielli, Roberto
relatore Ing. Frosolini, Marco
relatore Ing. Gabbrielli, Roberto
relatore Ing. Frosolini, Marco
Parole chiave
- analisi
- cartone ondulato
- FTA
- guasti
- RCA
Data inizio appello
07/12/2016
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
07/12/2086
Riassunto
Il presente lavoro ha come oggetto l’analisi dei possibili guasti che si possono
riscontrare nella linea, detta “ondulatrice”, adibita alla produzione di cartone ondulato
della ditta Fosber, gruppo internazionale leader nella progettazione, produzione ed
installazione di macchinari per la produzione di cartone ondulato. Finora non sono
stati mai presentati dei resoconti dettagliati sulle cause dei guasti dei componenti della
linea: ogniqualvolta un componente era affetto da un problema, si prevedeva alla sua
sostituzione, senza effettuare un’analisi approfondita sulle possibili cause che l’
avessero portato all’avaria. L’obiettivo di questa tesi è dunque quello di impostare un’
analisi strutturata di gran parte delle problematiche che possono avvenire all’interno
della linea ondulatrice.
Dopo una breve panoramica, nell’introduzione, sull’importanza dei metodi di analisi
strutturata in ambito industriale, si passa alla descrizione, nel capitolo 2, della linea
ondulatrice da analizzare, composta da vari gruppi, detti MAM (ossia sistemi “motore
elettrico, azionamento, organi di accoppiamento meccanico”). Nel capitolo 3 si
descrivono dettagliatamente i MAM considerati i più critici di tutta la linea, dopo aver
giustificato tali scelte. Successivamente, nel capitolo 4, si analizzano i singoli
componenti di tali MAM, quali cinghie dentate, catene, cuscinetti, pulegge dentate e
alberi, e per ciascuno di essi vengono definiti i parametri geometrici caratteristici e i
segnali deboli che possono generare in caso di malfunzionamento, con riferimento
agli strumenti attualmente in commercio per monitorare tali segnali. Nel capitolo 5 si
descrivono le metodologie utilizzate per effettuare l’analisi dei guasti dei componenti
dei MAM, ossia la Reliability-Centered Maintenance (RCM) e la Root Cause
Analysis (RCA). Nei capitoli 6 e 7 si analizzano gli strumenti della RCM e RCA,
ossia la Fault Tree Analysis e la Why Analysis, i quali vengono applicati,
rispettivamente, per lo studio dei MAM critici nel loro insieme e per lo studio dei
cuscinetti e delle trasmissioni puleggia-cinghia dentata. Nell’ottavo e ultimo capitolo,
a conclusione dell’elaborato, sono sintetizzati i vantaggi di tali metodologie, con
riferimento ai possibili sviluppi futuri legati al progetto.
riscontrare nella linea, detta “ondulatrice”, adibita alla produzione di cartone ondulato
della ditta Fosber, gruppo internazionale leader nella progettazione, produzione ed
installazione di macchinari per la produzione di cartone ondulato. Finora non sono
stati mai presentati dei resoconti dettagliati sulle cause dei guasti dei componenti della
linea: ogniqualvolta un componente era affetto da un problema, si prevedeva alla sua
sostituzione, senza effettuare un’analisi approfondita sulle possibili cause che l’
avessero portato all’avaria. L’obiettivo di questa tesi è dunque quello di impostare un’
analisi strutturata di gran parte delle problematiche che possono avvenire all’interno
della linea ondulatrice.
Dopo una breve panoramica, nell’introduzione, sull’importanza dei metodi di analisi
strutturata in ambito industriale, si passa alla descrizione, nel capitolo 2, della linea
ondulatrice da analizzare, composta da vari gruppi, detti MAM (ossia sistemi “motore
elettrico, azionamento, organi di accoppiamento meccanico”). Nel capitolo 3 si
descrivono dettagliatamente i MAM considerati i più critici di tutta la linea, dopo aver
giustificato tali scelte. Successivamente, nel capitolo 4, si analizzano i singoli
componenti di tali MAM, quali cinghie dentate, catene, cuscinetti, pulegge dentate e
alberi, e per ciascuno di essi vengono definiti i parametri geometrici caratteristici e i
segnali deboli che possono generare in caso di malfunzionamento, con riferimento
agli strumenti attualmente in commercio per monitorare tali segnali. Nel capitolo 5 si
descrivono le metodologie utilizzate per effettuare l’analisi dei guasti dei componenti
dei MAM, ossia la Reliability-Centered Maintenance (RCM) e la Root Cause
Analysis (RCA). Nei capitoli 6 e 7 si analizzano gli strumenti della RCM e RCA,
ossia la Fault Tree Analysis e la Why Analysis, i quali vengono applicati,
rispettivamente, per lo studio dei MAM critici nel loro insieme e per lo studio dei
cuscinetti e delle trasmissioni puleggia-cinghia dentata. Nell’ottavo e ultimo capitolo,
a conclusione dell’elaborato, sono sintetizzati i vantaggi di tali metodologie, con
riferimento ai possibili sviluppi futuri legati al progetto.
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