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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11152013-102421


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
AMERICO, DAVIDE
URN
etd-11152013-102421
Titolo
La motivazione nel provvedimento amministrativo
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. D'Antone, Carmelo
Parole chiave
  • amministrativo
  • motivazione
  • provvedimento
Data inizio appello
09/12/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
La motivazione dell’atto amministrativo costituisce da sempre uno dei nodi
gordiani della nostra materia.
L’evoluzione della disciplina di tale istituto è emblematica dei mutamenti degli
assetti e dei rapporti tra la pubblica amministrazione ed i cittadini.
Scopo della nostra trattazione è quello di evidenziarne le peculiarità, indagarne le
funzioni e, soprattutto, di verificare se essa, nell’attuale quadro normativo, possa
costituire un vero baluardo a tutela dei destinatari dell’agere amministrativo o
rappresenti, invece, un orpello privo di qualsivoglia rilevanza effettiva.
Si cercherà, quindi, di analizzare le problematiche e le acquisizioni antecedenti alla
riforma del 1990, la portata della riforma stessa e le modifiche successive.
Quest’ultimo punto merita sicuramente un’indagine approfondita. La legge n. 15
del 2005 e l’articolo 21 octies rappresentano forse il frutto di un ripensamento
legislativo?
Si cercherà, infine, di dimostrare al Lettore che, se di mutamenti si può parlare, essi
sono nel senso della accentuazione della centralità della motivazione. Verso questa
direzione conduce infatti il processo di integrazione comunitaria.
Vogliamo, quindi, in conclusione, affermare la rilevanza della motivazione come
(principale) garanzia del cittadino nei confronti delle amministrazioni pubbliche.
Sullo sfondo di uno scenario in continua evoluzione, posto che il diritto
amministrativo è stato, negli ultimi dieci anni, oggetto di un processo di profondo
rinnovamento, che va dalla consacrazione della risarcibilità degli interessi legittimi
all’introduzione della possibilità di avvalersi della consulenza tecnica nel processo,
per citare solo alcune delle innovazioni più recenti, non si può non tenere a mente,
nel principiare il nostro studio, quanto soleva spesso ricordare uno dei padri della
normativa amministrativa del neonato Regno d’Italia: “la libertà oggi deve cercarsi
non tanto nella costituzione e nelle leggi politiche, quanto nella amministrazione e
nelle leggi amministrative” (S. Spaventa).
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