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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11142018-001555


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ZAPPELLI, GIADA
URN
etd-11142018-001555
Titolo
La femminilizzazione dei flussi migratori. Una prospettiva di genere sul fenomeno della tratta nigeriana ai fini dello sfruttamento sessuale
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
STUDI INTERNAZIONALI
Relatori
relatore Prof.ssa Minuto, Emanuela
Parole chiave
  • sfruttamento sessuale
  • sexual exploitation
  • prostituzione
  • prostitution
  • politiche migratorie
  • migrazioni transnazionali
  • migration policy
  • intersezionalità
  • femminilizzazione delle migrazioni
  • trafficking
  • transnational migration
  • tratta
Data inizio appello
03/12/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
La ricerca intende analizzare il fenomeno delle migrazioni transnazionali nell'ottica di un processo strutturato dai rapporti di genere, ossia indagare come le relazioni determinate dal genere legittimano e costruiscono i rapporti sociali all'interno delle dinamiche migratorie. La prima parte dello studio descrive come la letteratura in materia abbia marginalizzato il ruolo della donna nell'analisi dei fattori che determinano il fenomeno migratorio, nonostante componga quantitativamente la metà della popolazione migrante globale. I concetti di femminilizzazione delle migrazioni e della forza lavoro vengono così affrontati in una prospettiva di genere attraverso le lenti dell'intersezionalità e dell'alterità, i quali influenzano l’identificazione e la collocazione della donna migrante nello spazio socio-economico-culturale. La seconda parte del lavoro approfondisce il mercato della prostituzione nella relazione con la donna migrante: l'autodeterminazione, la stigmatizzazione, l’assenza di risorse, la necessità determinata dal crescente impoverimento fino all'inganno che conduce a finire vittime della tratta finalizzata allo sfruttamento sessuale. Il fenomeno della tratta permette di descrivere la relazione tra migrazione e la mancanza di opportunità riservate alle donne che migrano, consentendo una riflessione sulla carenza di accesso legale ai territori di maggiore affluenza dei flussi migratori, costringendo ad utilizzare le reti del traffico delle organizzazioni criminali per realizzare i propri progetti migratori. La parte finale della ricerca descrive gli strumenti nazionali ed europei di prevenzione e contrasto alla tratta operanti in Italia, evidenziando le problematiche derivanti della sovrapposizione di fenomeni di ampia portata quali l’immigrazione irregolare e il traffico dei migranti.
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