ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11142014-105742


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
PERRA, CHIARA
URN
etd-11142014-105742
Titolo
Sviluppo di un'interfaccia per dispositivi mobili dedicata a persone con disabilità basata su singolo accelerometro
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Corso di studi
INGEGNERIA ELETTRONICA
Relatori
correlatore Ing. Turturici, Mauro
relatore Prof. Fanucci, Luca
Parole chiave
  • device
  • bluetooth
  • accessibilità
  • accelerometro
  • emulatore
  • accelerometer
  • mobile
Data inizio appello
05/12/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
La società odierna ha assistito ad una rapida e crescente espansione del settore dei dispositivi mobili [20]. In particolare, il lancio del primo iPhone, avvenuto nel 2007, ha fornito un forte impulso allo sviluppo del mercato degli smartphone. Oggetti come smartphone e tablet rivestono al giorno d’oggi un ruolo centrale nella quotidianità di gran parte della popolazione dei paesi industrializzati. L’interfaccia utente maggiormente diffusa nell’ambito dei dispositivi mobili, è basata sulla tecnologia touch-screen [31], la quale ha il vantaggio di offrire all’utente una possibilità di controllo diretta ed intuitiva delle funzionalità del proprio dispositivo. Nonostante il notevole progresso tecnologico nel settore degli ausili tecnologici, l’accessibilità ai dispositivi di tipo touch non è né facile, né immediata per alcune categorie di persone con disabilità. Si considerino ad esempio nello specifico le persone colpite da gravi forme di disabilità motoria agli arti: è immediato comprendere le notevoli difficoltà che queste persone sono costrette ad affrontare al fine di accedere ai potenziali vantaggi derivanti dall’utilizzo delle suddette tecnologie. Tra le numerose funzioni rese disponibili attraverso i dispositivi mobili, l’accesso a internet riveste un ruolo fondamentale per le persone con disabilità. La rete costituisce infatti un potente mezzo di comunicazione, e in quanto tale può costituire un importante strumento di interazione con il mondo esterno.
L’obiettivo del presente lavoro di tesi, è quello di fornire un contributo
in risposta alle specifiche esigenze delle persone con disabilità motoria attraverso la realizzazione di un’ interfaccia per dispositivi mobili basata sull’utilizzo di un singolo accelerometro a tre assi. Il circuito proposto rappresenta un dispositivo di puntamento alternativo il quale, tramite l’emulazione delle funzioni di un comune mouse, consente un utilizzo hands-free dei sistemi dotati di touch-screen. Il dispositivo è in grado di convertire i movimenti del capo dell’utente nei corrispondenti spostamenti del cursore sul display dello smartphone/tablet utilizzato, ed è dotato di due appositi connettori per il collegamento dei più diffusi sensori a switch dedicati all’utenza con disabilità motoria, a cui sono associate varie funzionalità. Gli argomenti relativi al lavoro proposto sono articolati nel seguente modo:
Nel primo capitolo, dopo aver messo in evidenza la crescente diffusione di dispositivi mobili nella società odierna, viene sottolineata l’importanza dell’accessibilità a tali tecnologie.
Il secondo capitolo riporta un’analisi dello stato dell’arte sull’accessibilità ai dispositivi mobili. In particolare, vengono descritti i principali ausili offerti dallo sviluppo delle tecnologie assistive in relazione alle varie forme di disabilità, con particolare attenzione agli ausili rivolti alle persone con gravi difficoltà motorie. Successivamente viene descritto lo scenario di riferimento in cui si inserisce il presente lavoro di tesi, evidenziando gli obiettivi prefissati e gli aspetti innovativi.
Nel terzo capitolo, dopo aver riportato i requisiti iniziali di progetto, viene fornita una breve descrizione del primo prototipo, a cui fa seguito la definizione degli ulteriori requisiti progettuali sulla cui base è stato sviluppata la nuova versione del dispositivo proposto. Viene poi mostrata l’architettura del sistema, fornendo una descrizione dettagliata dei principali blocchi circuitali, motivando di volta in volta le scelte progettuali effettuate. Infine, l’ultimo paragrafo riporta una descrizione delle varie fasi che hanno portato alla realizzazione del PCB.
Il quarto capitolo fornisce una descrizione del firmware realizzato per consentire la gestione delle funzionalità del sistema, soffermandosi sulle porzioni di codice più significative. Segue poi una breve descrizione della fase di collaudo del dispositivo.
Nell’ultimo capitolo vengono esposte le conclusioni relativamente al lavoro svolto, proponendo inoltre degli spunti di riflessione sui possibili sviluppi futuri che potrebbero scaturire dal progetto proposto.
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