Tesi etd-11142010-111355 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
TONACCI, ALESSANDRO
URN
etd-11142010-111355
Titolo
Metodologie biomediche innovative di analisi olfattometrica per la valutazione del danno neurodegenerativo
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA BIOMEDICA
Relatori
relatore Prof. Pioggia, Giovanni
Parole chiave
- neurodegenerazione
- olfatto
Data inizio appello
07/12/2010
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
07/12/2050
Riassunto
In un contesto clinico, l’importanza del senso dell’olfatto è notevolmente incrementata negli ultimi anni, anche in settori come le neuroscienze, in particolare per la valutazione del danno neurodegenerativo; si stima infatti che il 90% dei soggetti che presentano patologie quali l’Alzheimer o il Parkinson anche in fase preclinica abbiano comunque disturbi olfattivi.
In questo studio, sono state utilizzate due tipologie di test olfattivi: il test di identificazione dell’odore ed il test di soglia olfattiva. Per il primo di questi, si è scelto di utilizzare il test, sviluppato dalla University of Pennsylvania, denominato UPSIT (University of Pennsylvania Smell Identification Test); mentre per il test di soglia è stato scelto il test STT (Smell Threshold Test), prodotto dalla Sensonics.
In particolare, nello studio in questione, tali test sono stati effettuati su cardiologi interventisti e personale esposto in Sala di Emodinamica per andare a valutare la variazione della funzione olfattiva in relazione al danno neurodegenerativo legato a radiazioni ionizzanti. E’ infatti noto come, a causa dei numerosi interventi svolti da tali soggetti in ambito clinico, essi siano largamente esposti a radiazioni ionizzanti, soprattutto nello svolgimento di interventi di cateterismo, utilizzanti mezzo di contrasto e raggi X.
Poiché in letteratura sono presenti diversi studi di questo genere analizzanti soprattutto militari, possiamo affermare come il presente lavoro sia il primo al mondo riguardante cardiologi, tecnici emodinamisti o, più in generale, personale medico-sanitario.
In questo studio, sono state utilizzate due tipologie di test olfattivi: il test di identificazione dell’odore ed il test di soglia olfattiva. Per il primo di questi, si è scelto di utilizzare il test, sviluppato dalla University of Pennsylvania, denominato UPSIT (University of Pennsylvania Smell Identification Test); mentre per il test di soglia è stato scelto il test STT (Smell Threshold Test), prodotto dalla Sensonics.
In particolare, nello studio in questione, tali test sono stati effettuati su cardiologi interventisti e personale esposto in Sala di Emodinamica per andare a valutare la variazione della funzione olfattiva in relazione al danno neurodegenerativo legato a radiazioni ionizzanti. E’ infatti noto come, a causa dei numerosi interventi svolti da tali soggetti in ambito clinico, essi siano largamente esposti a radiazioni ionizzanti, soprattutto nello svolgimento di interventi di cateterismo, utilizzanti mezzo di contrasto e raggi X.
Poiché in letteratura sono presenti diversi studi di questo genere analizzanti soprattutto militari, possiamo affermare come il presente lavoro sia il primo al mondo riguardante cardiologi, tecnici emodinamisti o, più in generale, personale medico-sanitario.
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