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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11132020-105831


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BRAZZINI, GIULIA
URN
etd-11132020-105831
Titolo
IL VALORE DELL'ATTIVITA' FISICA IN PAZIENTI CON QUADRI DI DISABILITA' INTELLETTIVA AI TEMPI DEL COVID-19
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITA' MOTORIE PREVENTIVE E ADATTATE
Relatori
relatore Prof.ssa Nicolini, Ida
Parole chiave
  • attività fisica disabilità intellettiva Covid
Data inizio appello
09/12/2020
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Lo scopo di questo studio è stato quello di verificare l’ipotesi secondo cui esiste una rela-zione significativa tra la pratica dell’attività fisica e gli incrementi nell’autoefficacia e nella percezione di competenza in soggetti con quadri di disabilità intellettiva, disturbi del com-portamento, della relazione e socializzazione, disturbi dello spettro autistico e quadri misti. Sono stati presi in considerazione dieci partecipanti, di sesso maschile, con diagnosi di disturbo mentale di lieve e grave entità, un’età compresa tra i 16 e i 45 anni, pazienti del Presidio unico di Montalto di Fauglia Fondazione Stella Maris.
Alla fine del progetto a tutti i partecipanti è stata somministrata un’intervista qualitativa sull’autoefficacia motoria percepita e sulle percezioni provate.
I risultati hanno indicato che i soggetti, a seguito di un protocollo di attività fisica di 12 setti-mane, presentano una convinzione di efficacia motoria maggiore e, in generale, un miglioramento della qualità della loro vita.

The aim of this study was to test the hypothesis that there is a significant relationship between the practice of physical activity and increases in self-efficficiency and perception of competence in subjects with intellectual disabilities, disorders of conduction, relationship and socialization, autism spectrum disorders and mixed frameworks. Ten male participants were considered with a diagnosis of mild and severe mental disorder, aged between 16 and 45, patients of the Sole Presidium of Montalto di Fauglia Stella Maris Foundation.
At the end of the project, all participants were given a qualitative interview on perceived motor self-effichacy and perceived perceptions.
The results indicated that subjects, following a 12-week physical activity protocol, have a greater belief in motor efficacy and, in general, an improvement in the quality of their lives.
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