Tesi etd-11132018-100709 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PARETO, NICOLO'
URN
etd-11132018-100709
Titolo
Utilizzo dell’ossigeno–ozono terapia nella disinfezione del campo pre-operatorio nel cane: protocolli a confronto
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Dott. Melanie, Pierre
correlatore Prof. Fratini, Filippo
controrelatore Prof. Vannozzi, Iacopo
correlatore Prof. Fratini, Filippo
controrelatore Prof. Vannozzi, Iacopo
Parole chiave
- campo pre-operatorio
- cane
- disinfezione
- ossigeno-ozono terapia
Data inizio appello
14/12/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
14/12/2088
Riassunto
Il presente lavoro ha come obiettivo la valutazione della capacità disinfettante di una soluzione di acqua bidistillata ozonizzata e di paragonarla ai protocolli normalmente utilizzati per la disinfezione del campo operatorio (clorexidina e alcool).
Vengono pertanto selezionati dei pazienti (cani), tra quelli condotti a visita per una procedura chirurgica.
A seguito della tricotomia della regione interessata alla chirurgia vengono delimitate tramite penna dermografica 4 aree di 8 cm x 8 cm del campo da trattare, una per ogni protocollo.
Viene effettuato un campionamento tramite tampone batteriologico al fine di determinare la popolazione batterica presente sul campo operatorio non disinfettato.
Tutti i campionamenti verranno eseguiti tramite tampone batteriologico, che verranno immersi in 2 mL di soluzione fisiologica sterile.
Viene eseguita un'analisi dei campioni e semina su terreno per inclusione APC (Agar Plate Count) per la determinazione della carica batterica mesofila totale per valutare il potere disinfettante, a livello cutaneo, di ogni protocollo a 90” e 180” con l'obiettivo di creare un protocollo standard di disinfezione a base di ozono che possa diminuire l’utilizzo di presidi più aggressivi.
Vengono pertanto selezionati dei pazienti (cani), tra quelli condotti a visita per una procedura chirurgica.
A seguito della tricotomia della regione interessata alla chirurgia vengono delimitate tramite penna dermografica 4 aree di 8 cm x 8 cm del campo da trattare, una per ogni protocollo.
Viene effettuato un campionamento tramite tampone batteriologico al fine di determinare la popolazione batterica presente sul campo operatorio non disinfettato.
Tutti i campionamenti verranno eseguiti tramite tampone batteriologico, che verranno immersi in 2 mL di soluzione fisiologica sterile.
Viene eseguita un'analisi dei campioni e semina su terreno per inclusione APC (Agar Plate Count) per la determinazione della carica batterica mesofila totale per valutare il potere disinfettante, a livello cutaneo, di ogni protocollo a 90” e 180” con l'obiettivo di creare un protocollo standard di disinfezione a base di ozono che possa diminuire l’utilizzo di presidi più aggressivi.
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