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Secondo John Mekinson (CEO di Penguin) «i libri stanno vivendo il cambiamento più profondo e strutturale dall’era di Gutenberg», il mondo dell’editoria ha infatti subito e fatto proprio il fenomeno della digitalizzazione. Si parla di libri elettronici già da diverso tempo, a cavallo tra il 1999 e il 2000 sembrava fosse questione di mesi ma occorrevano ancora tre ingredienti: dei dispositivi di lettura comodi e con schermi di qualità, un formato standard ragionevolmente diffuso, la capacità di costruire intorno alla lettura in ambiente digitale un ecosistema funzionante. Mai come adesso i tempi sembrano effettivamente maturi e ricchi di prospettive. 
La rivoluzione e-book è l’oggetto di questa tesi che cerca di chiarire le dinamiche evolutive dei nuovi libri elettronici.
Nel primo capitolo si indaga sui mutamenti che l’industria editoriale sta vivendo a causa dell’evoluzione tecnologica, partendo dalla definizione di libro e dalla sua lunga marcia verso il digitale. 
Nel secondo, invece, vengono passati in rassegna tutti i discorsi a cui siamo in qualche modo abituati quando si parla di e-book: definizione, vantaggi e svantaggi rispetto al libro cartaceo, una panoramica sui diversi formati - focalizzando l’attenzione sull’ePub -, uno sguardo veloce sui dispositivi in circolazione e un breve spaccato sul copyright e sulla gestione dei diritti digitali.
Nel terzo capitolo viene affrontato il tema della lettura digitale e del layout dei libri elettronici.
Dal quarto capitolo si inizia ad entrare nel vivo delle competenze tecniche necessarie per affrontare in modo pratico la produzione di libri digitali: istruzioni e checklist per sviluppare un buon e-book, strumenti utili e problemi di rendering.
Infine, nell’ultimo capitolo vengono descritte nei dettagli le varie fasi di progettazione e sviluppo di un e-book interattivo in ePub 3.0, che ha come contesto applicativo il progetto Mubil della Gunnerus Library di Trondheim (Norwegian University of Science and Technology).
La Gunnerus Library vanta un’imponente collezione di libri antichi già digitalizzati, permettendo così la consultazione di opere difficilmente esponibili al pubblico. Ma visto che la sola digitalizzazione non è stata sufficiente a garantire la diffusione dei preziosi contenuti, la Gunnerus Library ha ritenuto indispensabile ricercare metodi e strumenti innovativi per valorizzare al meglio il proprio patrimonio librario. Da questa esigenza è nato il progetto Mubil, che si sviluppa in due fasi: la realizzazione di un’applicazione di digital storytelling per la narrazione di una collezione di immagini selezionate dai libri, e la progettazione di un laboratorio tridimensionale, da collocarsi all’interno della biblioteca, che consentirà agli studenti e ai visitatori di vivere esperienze virtuali. 
Il progetto di tesi è consistito nel progettare e sviluppare la versione elettronica del diario di viaggio di Hans Hanssen Lilienskiold (1605-1703), aristocratico di Bergen. Oltre al semplice testo, per sfruttare le potenzialità dell’ePub 3.0 e rendere il contenuto più accattivante, l’e-book è stato arricchito con animazioni e contenuti interattivi dando al lettore la possibilità di “sfogliare” le pagine originali del manoscritto e visualizzarne la traduzione in norvegese moderno.