Tesi etd-11122013-133946 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BIAGINI, CHIARA
URN
etd-11122013-133946
Titolo
Impatto clinico degli anticorpi anti-endotelio (AECA) nel trapianto di rene e e di pancreas
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Dott. Scatena, Fabrizio
relatore Prof. Paolicchi, Aldo
relatore Prof. Paolicchi, Aldo
Parole chiave
- AECA
- allotrapianto
- autoimmunità
- immunità
Data inizio appello
09/12/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il ruolo dell’autoimmunità, in aggiunta a quello ben noto dell’alloimmunità, nel condizionare la sopravvivenza del trapianto di organo solido, è argomento di recente interesse scientifico.
Gli anticorpi anti-endotelio (AECA) sono stati associati alla probabilità di rigetto in seguito a trapianto. Purtroppo la mancanza di test economici standardizzati ed a basso costo ha impedito l’effettuazione routinaria di questo screening.
La tecnica di immunofluorescenza indiretta (TiterplaneTM) su linee di cellule endoteliali della vena ombelicale umana (HUVEC) mira a colmare questa mancanza.
Lo studio, in merito a questo argomento, è iniziato analizzando 168 trapianti di pancreas e rene effettuati presso il Centro Trapianti di Pancreas e Rene dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana. Dei pazienti analizzati 40 sono stati esclusi dallo studio per follow-up inferiore a 6 mesi, o
di esecuzione di procedere aferetiche peri trapianto.
Nello studio è stato usato un singolo lotto di TiterplaneTM le cui HUVEC sono state tipizzate in modo da poter discriminare gli AECA dagli anticorpi anti-HLA.
Dei 128 pazienti clinica arruolati, 17 sono risultati AECA positivi già prima del trapianto (AECA pre-,+), di questi 8 hanno mostrato negativizzazione per gli AECA in tempi diversi nel periodo post-trapianto.
I pazienti che hanno mostrato AECA pre+ nel trapianto di pancreas presentano maggior rischio di rigetti cellulo-mediati ripetuti, che aumenta nei pazienti AECA+ post-trapianto. Non c’è correlazione, invece, tra la presenza di AECA pre+ ed il rigetto di rene.
Il risultato del presente studio dimostra quindi che la presenza di AECA (nel periodo pre o post trapianto) non è rilevante nel trapianto di rene, mentre sembra meritare un più approfondito studio la relazione con il rigetto di pancreas.
Gli anticorpi anti-endotelio (AECA) sono stati associati alla probabilità di rigetto in seguito a trapianto. Purtroppo la mancanza di test economici standardizzati ed a basso costo ha impedito l’effettuazione routinaria di questo screening.
La tecnica di immunofluorescenza indiretta (TiterplaneTM) su linee di cellule endoteliali della vena ombelicale umana (HUVEC) mira a colmare questa mancanza.
Lo studio, in merito a questo argomento, è iniziato analizzando 168 trapianti di pancreas e rene effettuati presso il Centro Trapianti di Pancreas e Rene dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana. Dei pazienti analizzati 40 sono stati esclusi dallo studio per follow-up inferiore a 6 mesi, o
di esecuzione di procedere aferetiche peri trapianto.
Nello studio è stato usato un singolo lotto di TiterplaneTM le cui HUVEC sono state tipizzate in modo da poter discriminare gli AECA dagli anticorpi anti-HLA.
Dei 128 pazienti clinica arruolati, 17 sono risultati AECA positivi già prima del trapianto (AECA pre-,+), di questi 8 hanno mostrato negativizzazione per gli AECA in tempi diversi nel periodo post-trapianto.
I pazienti che hanno mostrato AECA pre+ nel trapianto di pancreas presentano maggior rischio di rigetti cellulo-mediati ripetuti, che aumenta nei pazienti AECA+ post-trapianto. Non c’è correlazione, invece, tra la presenza di AECA pre+ ed il rigetto di rene.
Il risultato del presente studio dimostra quindi che la presenza di AECA (nel periodo pre o post trapianto) non è rilevante nel trapianto di rene, mentre sembra meritare un più approfondito studio la relazione con il rigetto di pancreas.
File
Nome file | Dimensione |
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Tesi_def...AGINI.pdf | 941.67 Kb |
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