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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11122012-095341


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
DORETTI, GIULIA
URN
etd-11122012-095341
Titolo
East Harlem MaMa. Analisi e riqualificazione dell'asse di Park Avenue dalla 97ma Strada al fiume Harlem.
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA
Relatori
correlatore Galantini, Paolo
correlatore Zurita, Ricardo
relatore Prof. Pierini, Roberto
Parole chiave
  • bike sharing
  • East Harlem
  • La Marqueta
  • orti ubani
  • urban gardens
  • urbanistica sostenibile
Data inizio appello
29/11/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/11/2052
Riassunto
La tesi affronta la riqualificazione urbana dell’area al di sotto della sopraelevata ferroviaria che attraversa il quartiere di East Harlem in tutta la sua lunghezza, dalla 97ma strada al fiume Harlem, lungo Park Avenue. L’acronimo MaMa riportato nel titolo significa Marqueta Market e introduce, con sonorità latinoamericane, il vecchio mercato portoricano, La Marqueta, che fu fino agli anni ’50 centro vitale di scambio e ritrovo del quartiere di East Harlem e che adesso si trova quasi abbandonato e in condizioni di degrado. Dopo un’attenta analisi urbanistica e lo studio del peculiare contesto sociale del quartiere, comincia il ripensamento di tutta l’area a partire da questo centro vitale abbandonato. In un quartiere dove l’obesità riguarda un abitante su tre, dove la reperibilità di cibi genuini è molto scarsa e dove le auto predominano il contesto urbano, si riparte dal contatto con la terra, dagli orti urbani, per una maggior consapevolezza alimentare e per la rinascita di luoghi che stimolino l’aggregazione, il movimento e la valorizzazione socio-culturale della comunità. Questo si ottiene mettendo le aree inutilizzate a servizio della comunità con aree di svago, laboratori di cultura e intrattenimento, progettando nuove piste ciclabili che vanno ad integrarsi con le aree verdi e il sistema ciclabile esistente, sfruttando la ferrovia per la valorizzazione del quartiere, e soprattutto sopperendo alla forte scarsità di cibo sano reperibile nel quartiere organizzando nell’area del mercato un sistema di orti urbani che possono essere gestiti da cooperative e venduti sul posto nei nuovi edifici della Marqueta.
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