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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11112023-094449


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FABBRICOTTI, GRETA
URN
etd-11112023-094449
Titolo
Lo sviluppo di un'idea progettuale. Caso pratico: "i Profumi del Marmo"
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. Giannini, Marco
Parole chiave
  • project manager
  • triangolo del project management
  • analisi
  • progetti
  • gestione
  • profumi
  • Project Management
  • caso studio
Data inizio appello
01/12/2023
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Nella nostra vita quotidiana ci troviamo di fronte ad una pluralità di progetti.
Come cita il PMBOK 4th Edit: “un progetto è uno sforzo temporaneo intrapreso per creare un prodotto o un servizio unico” e progettare è che il processo tramite cui viene concretizzata a un’idea nuova e unica. L’approccio che fornisce i concetti chiave indispensabili per tale processo è il project management, il quale affonda le sue radici nella storia. Infatti, tale approccio non è una novità dei tempi moderni, la sua applicazione avveniva già in qualche forma fin dai tempi remoti.
Nel primo capitolo dell’elaborato, ho ritenuto necessario introdurre la nascita e l’evoluzione del project management che fin da tempi passati viene considerata la base di partenza per definire il lavoro da svolgere e per raggiungere l’obiettivo finale di progetto con successo ed in modo efficiente. Verranno poi riportati i vari concetti fondamentali che accompagnano tale disciplina quindi non solo che cosa s’intende per “project management” ma anche la definizione di progetto e le sue caratteristiche dalle quali sarà possibile comprendere che, a prescindere dalla definizione che gli si vuole attribuire, quando si parla di progetto tre aspetti devono essere tenuti in considerazione: obiettivo, tempo e costo/risorse.
Nel momento in cui c’è l’idea progettuale questa deve essere sviluppata e il progetto deve essere gestito in tutte le sue parti. È naturale chiedersi da dove partire e come svilupparlo, quindi interrogarsi su quale sarà il ciclo di vita, ovvero le fasi attraverso le quali dovrà progredire per raggiungere l’obiettivo. Ecco che questo sarà l’argomento centrale del capitolo successivo, in cui andrò ad approfondire quello che la disciplina suggerisce come percorso da seguire per gestire adeguatamente un progetto. Le fasi del ciclo di vita del progetto che verranno esposte non sono una regola fissa, infatti, la strutturazione del progetto sarà poi influenzata anche dalla tipologia di quest’ultimo e dal contesto in cui si sviluppa. Quindi ciò che ci fornisce il project management, suddividendo le fasi in avvio, pianificazione, esecuzione, monitoraggio e controllo e chiusura, altro non è che una cassetta degli attrezzi che sarà utilizzata nella modalità ritenuta più adeguata dal soggetto che si troverà a gestire il progetto.
Infine, nel terzo capitolo ho deciso di parlare dello sviluppo dell’idea che ha dato vita al progetto “i Profumi del Marmo” ideato da Sara Vannucci. La particolarità di questo progetto è dovuta alla gestione e al finanziamento che provengono da un unico soggetto ovvero quello che lo ha ideato. Ho ritenuto interessante analizzare questo caso e verificare che in situazioni come questa in cui non viene coinvolto un team di progetto non vengono seguite tutte le fasi che il project management suggerisce così ho individuato quelle azioni ritenute fondamentali dal project management affinché il progetto possa considerarsi gestito correttamente.
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