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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11112021-221927


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
FRANCOMANO, MENA
URN
etd-11112021-221927
Titolo
Monitoraggio farmacologico nel disturbo bipolare: analisi delle concentrazioni plasmatiche di Litio e Valproato condotta su pazienti nel periodo 2016-2020
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Scarselli, Marco
Parole chiave
  • lithium
  • bipolar disorder
  • valproic acid
  • monitoraggio farmacologico
  • disturbo bipolare
  • litio
  • therapeutic drug monitoring
  • acido valproico
Data inizio appello
01/12/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/12/2091
Riassunto
Il monitoraggio farmacologico (TDM, Therapeutic Drug Monitoring) è uno strumento di grande rilevanza nella farmacologia clinica perché consente di ottenere numerose informazioni sul paziente e sul controllo della sua patologia, attraverso un semplice prelievo ematico. Studiando la concentrazione plasmatica (Cp) del farmaco è possibile, innanzitutto, identificare i pazienti che hanno un valore ematico al di fuori del range terapeutico, sia in termini sub-terapeutici che tossici.
La sua rilevanza assume una connotazione ancora più marcata in quei contesti clinici in cui si ha difficoltà ad ottenere dei risultati soddisfacenti con i trattamenti farmacologici, come il contesto neuropsichiatrico. Questa categoria di pazienti è soggetta a un rischio maggiore di insuccessi terapeutici per numerosi fattori. Sono degli esempi la scarsa conoscenza dei meccanismi patogenetici di questi disordini, la difficoltà sia in termini diagnostici, sia in termini di oggettivazione dell’efficacia terapeutica, così come la scarsa aderenza alla terapia da parte dei pazienti.
In questo studio, sono state analizzate le concentrazioni sieriche di Litio e Acido Valproico, nella sezione di Farmacologia Clinica e Farmacogenetica, appartenenti a pazienti di diverse Unità dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana (AOUP), negli anni 2016-2020. Il Litio e l’Acido Valproico sono i principali stabilizzanti dell’umore utilizzati nel trattamento del disturbo bipolare; per questi farmaci il TDM è fortemente raccomandato secondo le ultime linee guida. Il database utilizzato include 12.249 referti relativi a concentrazioni plasmatiche di Valproato, 7.449 di Litio e, di questi, 1.118 referti sono relativi a pazienti in terapia combinata.
Da questa analisi emerge che i livelli tossici di questi farmaci non sono praticamente mai raggiunti, mentre una percentuale rilevante di pazienti (circa un terzo) risulta avere dei livelli sub-terapeutici di Cp. Inoltre, in questa categoria di pazienti, studiando quelli che hanno ricevuto prelievi multipli, si vede come il valore sub-terapeutico iniziale subisce nel tempo una modifica soltanto parziale, senza raggiungere pienamente l’intervallo terapeutico considerato ottimale dalla Letteratura internazionale.
In questo lavoro sono state analizzate, inoltre, altre variabili potenzialmente correlate alle differenti Cp, come età e sesso. In relazione all’età, i risultati mostrano come, se si prende in considerazione la categoria degli adolescenti e dei bambini, i valori di Cp sia di Litio che di Valproato risultano essere all’interno del range terapeutico in un numero più consistente di pazienti; risultano, invece, concentrazioni più basse se si prendono in considerazione pazienti anziani.
Questa analisi sottolinea, quindi, come nella pratica clinica venga posta una maggiore attenzione nei confronti delle concentrazioni tossiche di questi farmaci, le quali vengono cautamente evitate e prontamente corrette. In contrasto, le concentrazioni sub-terapeutiche vengono parzialmente riportate a valori ottimali, suggerendo un margine di miglioramento che potrebbe permettere di raggiungere delle percentuali di successo più alte nella gestione del disturbo bipolare.
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