ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11112015-183852


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CRISOSTO, CESAR
URN
etd-11112015-183852
Titolo
Smartphone e mobilitazioni sociali: i counterpublics nella sfera pubblica
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
COMUNICAZIONE D'IMPRESA E POLITICA DELLE RISORSE UMANE
Relatori
relatore Prof.ssa Bracciale, Roberta
Parole chiave
  • smartphone
  • Internet mobile
  • mobilitazioni sociali
  • counterpublics
  • controdemocrazia
Data inizio appello
30/11/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Tramite lo sviluppo di questa tesi si è cercato di approfondire diverse teorie che possono fornire una spiegazione dell’importanza dei dispositivi mobile nelle società civili, come questi dispositivi incidano nelle mobilitazioni sociali e quali siano le caratteristiche principali di questi strumenti che ampliano la gamma di azioni a disposizione dei manifestanti.
L’inizio dell’analisi non sarebbe possibile senza richiamare concetti e approcci specifici in grado di costituire un contesto analitico utile a comprendere le caratteristiche delle società democratiche moderne. L’approccio della post democrazia di Crouch (2004) permette di analizzare il declino dei sistemi democratici, l’apatia e la passività dei cittadini nei confronti della politica. Gli approcci di Rosanvallon (2012) e Keane (2009), che contestano la teoria della post democrazia, evidenziano la nascita di nuove forme di partecipazione politica. Questa contestualizzazione consente di introdurre uno dei concetti più innovativi di questa tesi, fortemente critico nei confronti del discorso egemone dell’opinione pubblica: i contropubblici (Negt and Kluge 1979; Fraser 1990). Grazie alla trasformazione democratica e alle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, i contropubblici possono mobilitarsi, esprimere le loro opinioni e partecipare alla vita politica (Calhoun 1992; Fraser 1990; Negt and Kluge 1979). Il ruolo emergente dei telefoni cellulari e l’Internet mobile nelle diverse mobilitazioni sociali in tutto il mondo, consente di qualificarli come i principali mezzi di comunicazione alternativi utilizzati dai contropubblici, malgrado i divari digitali ancora presenti nelle società contemporanee (Pearce and Rice 2013; van Dijk 2005; Selwyn 2004).
File