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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11102020-185049


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
BARALDI, FEDERICO
URN
etd-11102020-185049
Titolo
Connettività ippocampale in soggetti con epilessia temporo-mesiale benigna: studio di Risonanza Magnetica Funzionale in condizioni di riposo
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Ceravolo, Roberto
correlatore Dott.ssa Pizzanelli, Chiara
Parole chiave
  • risonanza magnetica funzionale
  • default mode network
  • resting state
  • resting state network
  • epilessia
  • epilepsy
  • epilessia temporo-mesiale benigna
  • mild mesial temporal lobe epilepsy
  • connettività ippocampale
  • hippocampal connectivity
  • functional magnetic resonance
Data inizio appello
01/12/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/12/2090
Riassunto
L’evidenza di una disfunzione nella connettività dei resting-state network e in particolare del Default Mode Network (DMN) – coinvolto in funzioni cerebrali superiori come attenzione, cognizione e memoria – ha ridefinito l’Epilessia del Lobo Temporale Mesiale (MTLE) come una “malattia di sistema”, non più esclusiva delle aree limbiche.
Una variante più lieve è la MTLE benigna o mild (mMTLE), definita da assenza di crisi da almeno 24 mesi. Il limitato numero di studi in letteratura raccoglie su questa popolazione dati non sempre univoci.
Obiettivo di questo studio è stato quello di indagare la connettività ippocampale di 19 pazienti con mMTLE impiegando resting-state fMRI e di ricercare possibili correlazioni con aspetti neuropsicologici attraverso la somministrazione di test standardizzati.
Questo studio ha mostrato un’asimmetria della connettività funzionale in relazione alla lateralizzazione del focus: nei pazienti con focus sinistro abbiamo trovato alterazioni della connettività ippocampale estese e bilaterali verso aree cerebrali appartenenti al DMN e ai sistemi neocorticali della memoria, mentre il pattern di connettività dei pazienti con focus destro era più simile a quello dei controlli. I pazienti con focus sinistro hanno anche ottenuto punteggi peggiori rispetto ai destri in alcune prove di memoria verbale.
Questi risultati contribuiscono a ridefinire la mMTLE, specie con focus sinistro, come una sindrome verosimilmente non così benigna come generalmente ritenuto.
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