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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11102020-122430


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
TOSOLINI, NICOLA
URN
etd-11102020-122430
Titolo
Fattori di prevenzione delle complicanze della chirurgia tiroidea nel carcinoma della tiroide in età pediatrica: esperienza su 363 casi.
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Spinelli, Claudio
Parole chiave
  • prevenzione
  • lesione del nervo laringeo
  • ipocalcemia
  • età pediatrica
  • cancro
  • complicanze chirurgiche
  • sindromi MEN
  • tiroide
Data inizio appello
01/12/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/12/2023
Riassunto
.Il carcinoma della tiroide rappresenta uno dei tumori più comuni nella popolazione pediatrica e adolescenziale. La terapia elettiva è rappresentata dalla chirurgia che, adiuvata dalla terapia con l-tiroxina a dosaggi soppressivi e la terapia ablativa radiometabolica con I-123 riesce a garantire una sopravvivenza altissima, addirittura vicina al 100%. La chirurgia tiroidea in età pediatrica è però gravata da un elevato tasso di complicanze anche a lungo termine che possono avere un impatto importante sulla qualità di vita di un paziente che avrebbe una prognosi altrimenti ottima.
Abbiamo confrontato la frequenza assoluta e relativa delle complicanze chirurgiche occorse in una popolazione di una casistica multicentrica italiana comprendente 363 pazienti <18 anni in operati per patologia neoplastica della tiroide o profilassi per sindromi MEN confrontando i dati ottenuti con quelli di una revisione della letteratura compiuta su 25 studi retrospettivi e di registro del periodo 2014-2020 al fine di individuare eventuali fattori di rischio e/o preventivi statisticamente associati all’insorgenza di complicanze post-chirurgiche quali : Ipocalcemie, Lesioni del nervo laringeo ricorrente nonché alla persistenza e recidiva di malattia.
Abbiamo osservato come l’insorgenza delle complicanze sia principalmente associata all’estensione della malattia e raramente a fattori intriseci al paziente.
Anche L’estensione della chirurgia sembra rappresentare un altro fattore di rischio per complicanze post-chirurgiche mentre molti studi sembrano concordi sul fatto che un approccio chirurgico conservativo per lesioni <2cm confinate ad un solo lobo senza diffusione ai tessuti molli peritiroidei, ai linfonodi o a distanza rappresenti un alternativa in grado di limitare le complicanze della tiroidectomia totale raccomandata, ad oggi , dalle linee guida ATA come approccio chirurgico di scelta nella gestione dei noduli tiroidei e del cancro alla tiroide in età pediatrica.
Altri possibili fattori di rischio e di prevenzione sono emersi per ogni complicanza esaminata.
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