logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11102016-185000


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CASINI, GIAN MARCO
URN
etd-11102016-185000
Titolo
Pianificazione e progettazione del trasferimento della base operativa di un terminal portuale
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA GESTIONALE
Relatori
relatore Prof. Carmignani, Gionata
Parole chiave
  • Pianificazione
  • progettazione
  • terminal portuale
Data inizio appello
30/11/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
In questa tesi mi occupo della fase di pianificazione e progettazione del trasferimento della base operativa della società analizzando le attrezzature da poter migliorare e i possibili sviluppi commerciali che ne possono derivare: prendendo in esame i bisogni provenienti dall’Alta Direzione e dai clienti sono state prese in esame varie alternative valutando quali siano quelle migliori per soddisfarli.
Analizzando il settore e l’effetto che potenzialmente avranno l’implementazione di nuovi servizi offerti al cliente è stato fatto un piano di aumento dei volumi di merce trattata.
La Terminal Calata Orlando s.r.l. opera nel settore degli imbarchi/sbarchi navali di merce alla rinfusa all’interno del Porto di Livorno, occupandosi di tutte le operazioni che ne derivano.
Attualmente la società svolge la propria attività nella banchina, in concessione dall’Autorità Portuale, del Bacino Cappellini, all’interno del Porto Vecchio della città di Livorno.
Il suddetto ente, al fine di ampliare commercialmente il Porto Turistico di Livorno e di spostare l’organizzazione in una zona a stretto utilizzo industriale, ha deciso di concedere una nuova base operativa all’azienda che è stata identificata nella Sponda Est della Darsena Toscana.
La diversa morfologia tra i due siti offre da un lato un’opportunità commerciale per l’azienda, in quanto può accogliere navi di maggiore portata e presenta maggiore spazio da poter utilizzare per nuove attività, e dall’altro la necessità di un totale ripensamento del modo di lavorare dell’organizzazione. Da questi due fattori di opportunità sono stati sviscerati dei bisogni da soddisfare dettati dai clienti e dall’Alta Direzione che per i primi si traducono in un ampliamento dei servizi offerti e per i secondi in un miglioramento di efficacia e di efficienza del modo di operare dell’organizzazione.
Infine, per quanto riguarda l’organizzazione, è stato fatto un nuovo piano di lavoro ottimizzando le ore di lavoro del personale migliorando di molto l’efficienza operativa e quindi i costi operativi.
Nella parte dedicata alla progettazione concettuale sono stati tradotti i bisogni in specifiche tecniche in modo, attraverso vari strumenti, da poter scegliere in maniera ottimale tutte le soluzioni precedentemente selezionate nello studio di fattibilità.
A conclusione del progetto è stato eseguito un piano economico-finanziario in modo da riassumerne tutti gli investimenti previsti, con i relativi tempi di realizzazione, l’ampliamento del personale, la riduzione dei costi grazie all’aumento dell’efficienza operativa, gli sviluppi commerciali e gli strumenti di finanziamento scelti per il progetto. Da questi dati sono stati calcolati i flussi di cassa fino al 2028 andando a valutarne il VAN, il TIR e gli indici di ritorno degli investimenti.
Note
La tesi in oggetto non è stata inserita correttamente nel data base dall’autore. L’autore stesso ed i relatori sono stati avvertiti di tale omissione.
File