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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11092015-223428


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CRISTAUDO, ENRICO
URN
etd-11092015-223428
Titolo
IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE PMI
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. D'Onza, Giuseppe
Parole chiave
  • contabilità analitica
  • controllo di gestione
  • PMI
Data inizio appello
01/12/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’argomento che ci si è posti di trattare affronta le problematiche riguardanti il controllo di gestione nelle piccole e medie imprese (PMI). In principio vengono esplicate le caratteristiche del controllo e gli strumenti utili all’implementazione di un modello valido per una gestione sana e prudente. Successivamente vengono confrontate le caratteristiche descritte con il fenomeno delle PMI ed elaborate alcune ipotesi di introduzione degli strumenti del controllo di gestione coerenti con le caratteristiche delle realtà di volta in volta individuate.
Il contesto economico attuale ha fatto sorgere l’esigenza di formulare nuove procedure utili a incrementare il valore e la portata del sistema informativo delle aziende. In particolare nelle PMI si è da tempo avvertito il bisogno di implementare nuovi modelli che portino a una concezione più veritiera dei punti di forza e di debolezza delle aziende. Sempre più spesso per queste, impreparate ad affrontare problemi riguardanti il cambiamento delle condizioni del sistema-ambiente, è risultato necessario modificare i modelli di gestione preesistenti, al fine di adeguarsi ai nuovi scenari economici.
Diversi studiosi si sono così cimentati ad affrontare questo nuovo problema, cercando soluzioni dal punto di vista organizzativo, riguardo al sistema informativo e alla gestione dei processi operativi.
Ma il problema riguarda anche il sistema-azienda, poiché le nuove e ulteriori esigenze informative non si sono avvertite solo all’esterno delle realtà aziendali, ma anche al loro interno, in vista di cambiamenti riguardanti la crescita dimensionale o l’adeguamento organizzativo di realtà aventi complessità strutturali superiori agli strumenti utilizzati per gestirle. Tutto ciò è la conseguenza del fatto che le aziende si sono trovate deficitarie di competenze che le aiutassero a trovare soluzioni soddisfacenti.
Lo studio è poi contestualizzato su un caso pratico, attraverso la raccolta di materiale, lo studio dei problemi informativi e la formulazione di ipotesi di implementazione di un modello di controllo di gestione adeguato a una piccola azienda con caratteristiche strutturali tali da richiedere la rivisitazione degli strumenti utilizzati per la sua pianificazione e il controllo. Il lavoro è stato svolto durante uno stage all’interno dell’azienda, al fine di poter rispondere ai quesiti supposti e per accrescere la propria esperienza personale, svolgendo giornalmente le operazioni di gestione all’interno del suo ufficio ammnistrativo. Lo stage è così servito a prendere coscienza della realtà aziendale, fare pratica con le operazioni quotidiane e avere la possibilità di avvertire quali bisogni non sono ad oggi soddisfatti per poi, infine, cercare di rispondere a tali esigenze utilizzando il materiale che la direzione aziendale ha fornito al sottoscritto.
Nella parte conclusiva sono state fatte delle considerazioni generali riguardanti le ipotesi di applicabilità raffrontate al mondo delle PMI per poi focalizzarsi sull’azienda oggetto di studio e sulle reali possibilità di implementazione di modelli più adeguati alle sue caratteristiche.
Un grosso contributo a questo lavoro è stato dato dalle ricerche svolte da numerosi studiosi che hanno elaborato modelli da diversi decenni applicati con successo e, in riferimento alla parte pratica, dai documenti forniti dalla direzione aziendale, nonché da alcune interviste effettuate durante il periodo di stage.
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